"Aggredito al discobar perché è gay"

Violenta rissa nella notte in un locale di Altopascio, ferito un giovane di Santa Croce. Avviate le indagini dei carabinieri

Nessuno, per il momento, ha sporto denuncia. I carabinieri cercano di fare luce sul caso

Nessuno, per il momento, ha sporto denuncia. I carabinieri cercano di fare luce sul caso

Santa Croce, 12 gennaio 2020 - Un ragazzo di Santa Croce è rimasto ferito ieri notte in un locale di Altopascio durante una rissa scatenata da alcuni giovani. La cosa più grave è che il santacrocese sarebbe stato preso di mira perché gay, con offese e frasi impronunciabili. E’ successo in un discobar mentre era in corso una festa Lgbt, abbreviazione di lesbiche, gay, bisessuali e transgender. Sui fatti stanno effettuando indagini i carabinieri della compagnia di Lucca, guidati dal maggiore Antonio Trombetta, e i militari della stazione di Altopascio, competente per territorio. Secondo quanto si apprende il giovane di Santa Croce non avrebbe fatto ricorso al pronto soccorso e, almeno fino a ieri sera, ad alcuna forza dell’ordine per denunciare l’accaduto. Né, quindi, accennato al fatto di essere stato preso di mira perché omosessuale.

Dentro il locale il santacrocese sarebbe stato accerchiato, gli sarebbe stata strappata la camicia e poi sarebbe stato colpito con uno schiaffo. La rissa sarebbe proseguita fuori dal discobar dove, sempre secondo il racconto di alcuni, giovani si sarebbero accaniti anche contro le auto in sosta colpite forse con un bastone e danneggiate. La notizia sarebbe emersa, con le gravi affermazioni contro i gay e le lesbiche, dopo che il giovane aggredito avrebbe deciso di raccontare tutto a un sito on line. Infatti, anche su una pagina internet dedicata allo spettacolo e al gossip viene fatto riferimento ai fatti di Altopascio con chiare spiegazioni che riconducono l’aggressione e la rissa al fatto che la maggior parte dei presenti nel locale siano stati gay e lesbiche e che la festa fosse stata organizzata da Lgbt.

«Qualcuno ha chiesto agli aggressori il motivo della loro rabbia e la risposta è stata disgustosa, quasi quanto le loro azioni, cioè perché i presenti erano gay e lesbiche", una delle frasi riportate su uno dei siti. Una coppia, un ragazzo e una ragazza, sarebbero stati soccorsi e trasportati in ospedale per accertamenti dal 118. Non hanno riportato ferite gravi e sono stati dimessi. Il santacrocese, invece, sarebbe stato graffiato e ferito al volto con una manata. Al momento i carabinieri di Lucca e Altopascio hanno identificato alcune persone, molte se n’erano andate prima dell’arrivo dei militari alle 3 di ieri notte. Non ci sarebbero denunce. Sono in corso approfondimenti da parte dei militari dell’Arma per accertare se l’aggressione sia stata a sfondo omofobo. Gabriele Nuti © RIPRODUZIONE RISERVATA