Editoriale

Le scelte della politica

Come ci ricorda il Presidente Mattarella, il ruolo delle Università, è quello di rendere i giovani protagonisti, capaci di spirito critico, padroni della conoscenza per il futuro.

Nonostante stiamo festeggiando il compleanno numero 100 dell’Ateneo fiorentino, Firenze e il suo territorio non devono pensare di vivere di rendita di posizione. Niente deve essere dato per scontato.

L’area dell’ex Meccanotessile a Firenze, in stato di totale abbandono da decenni, è un esempio della collaborazione tra istituzioni ed Università. Sarà utilissimo per la Scuola che andrà nell’area con aule e laboratori nuovissimi, è utile per il Comune.

Il futuro della Scuola di Agraria rischia di diventare un esempio non positivo. Nel 2027 cioè tra due anni e mezzo deve essere liberata la storica sede delle Cascine, altrimenti la penale annuale sarà milionaria e a pagarla dovrebbe essere l’Università.

Tutto questo si conosce da 15 anni ed esiste – sempre da 15 anni - l’ipotesi della costruzione della nuova facoltà nel Polo universitario di Sesto. Negli anni è stato presentato un progetto che definirei “faraonico”, non in linea con i numeri degli studenti e decisamente costoso.

Attualmente la situazione sembra di stallo, intanto però il Comune di Pistoia, alla cui guida c’è un sindaco molto sveglio, ha radunato decine di istituzioni, associazioni e fondazioni, ed ha invitato l’Università di Firenze.

All’unisono i partecipanti hanno manifestato la volontà di collaborare ed è stato firmato un accordo che prevede di “sviluppare la presenza di proprie strutture in contesti territoriali caratterizzati da produzioni legate agli ambiti didattici e scientifici, oltre alla necessità di trovare una nuova sede per la scuola di agraria e per il dipartimento”.

C’è necessità di avere una visione del territorio, la volontà di attuare i cambiamenti necessari e di prendere le decisioni. C’è bisogno di ascolto, dialogo e collaborazione tra istituzioni. Insomma, c’è bisogno della Politica.