
Simona Bonafè
Firenze, 10 giugno 2019 - "Dopo il dato delle Europee e la vittoria di Nardella a Firenze al primo turno, con la riconferma di Biffoni a Prato e l'affermazione di Salvetti a Livorno, il Pd toscano chiude questa tornata elettorale con un ottimo e non scontato risultato". Lo ha detto Simona Bonafè, segretaria regionale del partito, commentando i risultati del secondo turno, dove le coalizioni di centrosinistra guidate dal Pd hanno vinto 14 ballottaggi su 17 nei comuni sopra i 15mila abitanti, per un totale di 144 vittorie in 189 comuni nei due turni.
"Qui c'è un modello toscano del partito fatto di buongoverno, pragmatismo, capacità di parlare con tutti e stare sui problemi", ha aggiunto Bonafè, ricordando che "abbiamo tenuto a Pontedera, e siamo riusciti a tenere a Figline dove c'è la crisi della Bekaert. A Piombino ci ha penalizzato il giudizio negativo sull'amministrazione e le nostre divisioni interne: questo la dice lunga sul fatto che perdiamo laddove ci dividiamo".
Per Bonafè, "siamo riusciti a portare al voto i nostri, e l'astensionismo ha colpito il M5s e parte del centrodestra. Abbiamo vinto dove siamo stati uniti, e abbiamo perso dove non lo eravamo: Agliana ne è l'esempio".