"Vincere fa sempre bene"

L’analisi del tecnico Luigi Consonni dopo il successo sulla squadra senese

"Vincere fa sempre bene"

"Vincere fa sempre bene"

Vincere fa sempre bene e poco importa se si tratta di un’amichevole o di una gara di campionato. "Fa sempre piacere vincere – dice Luigi Consonni – Abbiamo giocato una discreta partita 20 minuti molto bene poi ci siamo un po’ schiacciati anche se siamo ripartiti bene ma abbiamo commesso alcuni errori tecnici che non dobbiamo commettere. Il Poggibonsi negli ultimi anni ha fatto ottimi campionati e noi abbiamo concesso poco. Nel secondo tempo con Di Mino e Piscitella abbiamo potuto sfruttare la velocità". Una Pistoiese che ha vinto e convinto mettendo in mostra già un buon gioco con una difesa alta, un centrocampo propositivo ed esterni che spingono. Una Pistoiese a misura di Consonni. "Per novanta minuti è impossibile proporre un certo atteggiamento con la difesa alta, il centrocampo che propone e gli esterni che spingono – spiega Consonni - bisogna avere l’intelligenza di fare certe giocate nel momento giusto nel tempo giusto. E’ la squadra che vorrei quello sì e dobbiamo arrivare a giocare almeno per 50-60 minuti in un certo modo". Una Pistoiese che ancora non è del tutto completa, all’appello mancano ancora alcuni elementi per poter recitare un ruolo da protagonista in un campionato lungo e duro come quello di serie D. "Il mercato non è ancora finito – prosegue il tecnico arancione - per completare la rosa mancano ancora alcuni elementi, ho fatto delle richieste e vediamo dove potremo arrivare. L’importante è avere una rosa pronta per il campionato lungo come quello di serie D". A questo punto la domanda viene spontanea: cosa manca alla Pistoiese? "Un giocatore che possa sostituire Marquez e che possa giocare insieme a lui – dice Consonni - Giochiamo con un 4-3-3 abbiamo esterni importanti e sarà dura lasciarne fuori due, ma i ragazzi devono capire che servono giocatori che possono entrare in corsa e spaccare la partita. Quest’anno abbiamo giocatori forti nell’uno contro uno e possiamo avere questo tipo di situazioni". Intanto rivedere Pertica in campo è già un buon segno e per la Pistoiese un giocatore in più rispetto alla passata stagione. "Pertica è ancora indietro ma ha una voglia e abnegazione nel voler recuperare – afferma Consonni - in ritiro dovevamo fermarlo per evitare infortuni muscolari. Ha spinta, gamba e potrà darci una grossa mano lo scorso anno abbiamo perso tanto con la sua assenza".

Maurizio Innocenti