Trofeo Cna 10.000 City Run a Pistoia (foto Regalami un sorriso onlus)
Pistoia, 14 aprile 2019 - In una giornata piovosa in questo clima si è svolta la decima edizione del Trofeo Cna 10000 City Run sulla distanza classica dei 10mila metri, organizzato dalla Cna Toscana Centro Pensionati con la collaborazione tecnica della Silvano Fedi Pistoia.
La vittoria assoluuta maschile è andata a Adriano Curovich (Podistica Castelfranchese) che sui km 10 della gara ottiene il tempo finnale di 32'35'', seguito al secondo posto dall'emiliano Alessandro Donati (Mds Panaria Group Sassuolo) e da Lorenzo Fucini (Atletica Prato).
Nei veterani uomini ottiene il primo posto Massimo Mennini (Aurora Montale) in 36'11''; ha la meglio su Luca Silvestri (Gruppo Podistico Massa e Cozzile) e Giuliano Burchi (Gruppo Podistico La Stanca Valenzatico).
Massimiliano Begliomini (Silvano Fedi Pistoia) conquista la vittoria nella categoria veterani argento uomini dove ottiene il tampo di 38'03'' su Franco Olivari (Orecchiella Garfagnana) e Riccardo Spinelli, compagno di colori del vincitore. Ennesima vittoria per Franco Dami (Silvano Fedi Pistoia) nei veterani oro uomini, su Enzo Palatresi (Toscana Atletica Empoli) e sul compagno di squadra Luigi Nobili .
Veronica Vannucci (Atletica Vinci) ottiene la vittoria nelle donne assolute portando al termine la gara in 36'47, seconda classificata Martina Mantelli (Toscana Atletica Empoli) e terza Linda Grazzini (Podistica Avis Copit Pistoia). La rapppresentante del Gruppo Sportivo Lammari Rossella D'Arata ottiene il primo posto nella categoria donne veteranne in 42'53'', al posto d'onore Silvana De Pasquale (Il Fiorino) e terza Luciana Aresu (Orecchiella Garfagnana).
Solo due erano le partecipanti alla categoria donne veterane argento e il primo posto è andato a Laura Frati (Nuova Atletica Lastra) che precede Dorina Filippi (Silvano Fedi Pistoia).
Nella classifica per società il trofeo è andato alla Silvano Fedi Pistoia con 56 iscritti, seconda la Podistica Empolese (27) e terza la Podistica Quarrata (22).
Commento a cura di Giancarlo Ignudi