L’altra sfida. Fabo va in scioltezza. Mestre all’orizzonte

La Fabo Herons Montecatini vince 73-51 contro la Logiman Crema, confermando il terzo posto. Radunic e compagni dominano con un parziale decisivo, sfideranno Mestre ai quarti.

Fabo va in scioltezza. Mestre all’orizzonte

Fabo va in scioltezza. Mestre all’orizzonte

FABO MONTECATINI

73

LOGIMAN CREMA

51

MONTECATINI Giancarli 7, Chiera 5, Natali 5, Arrigoni 8, Radunic 21, Lorenzetti 10, Sgobba 9, Dell’Uomo 6, Benites 2, Lorenzi, Magrini, Rattazzi. All. Barsotti.

CREMA Oboe 8, Naoni 10, Nicoli 5, Stepanovic 3, Tsetseroukou 14, Ziviani 1, Ballati 3, Carta 3, Furin 4, Ianuale ne. All. Baldiraghi.

Arbitri: Giordano e Tognazzo. Note: parziali 22-14, 43-30, 55-41.

La certezza del terzo posto non frena la Fabo Herons Montecatini, che nell’ultimo turno di campionato piega la Logiman Crema 73-51. Ai quarti sarà sfida con Mestre. Dopo le schermaglie iniziali Oboe prova a prendersi la scena con 7 punti filati, ma la reazione Herons è veemente: parziale rossoblù di 19-0 fra primo e secondo quarto aperto da Chiera, rifinito da Sgobba e chiuso da un gran movimento sulla linea di fondo di Lorenzetti. Tsetseroukou inizia a martellare la difesa di Barsotti, il suo omologo Radunic non è da meno e come sempre dimostra di avere la mano calda anche da dietro l’arco. E’ sempre il totem croato a ricacciare indietro la Logiman dopo il 5-0 di parziale che aveva portato la squadra di coach Baldiraghi nuovamente a -6. Dell’Uomo e Sgobba completano l’opera e a metà gara Montecatini è avanti con un vantaggio rassicurante (43-30). Scambio di jumper in avvio di secondo tempo fra Arrigoni e il solito Oboe, poi un altro 8-0 di parziale, con Radunic sempre mattatore e nel quale si registra l’unico canestro della partita di Benites, permette alla Fabo di scollinare per la prima volta i 20 punti di scarto (53-32). Naoni e Ballati non ci stanno e con una tripla a testa confezionano il mini contro-break di 7-2 degli ospiti, con l’ex Brianza che ci aggiunge anche un libero per il 55-41 alla terza sirena. Sempre Naoni timbra gli ultimi punti dal campo della Logiman prima che un digiuno di canestri lungo quasi 5 minuti investa gli ospiti e azzeri le già residue speranze di rimonta di Oboe e compagni. Per la Fabo è la quattordicesima vittoria interna in campionato.

Filippo Palazzoni

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