L’Aglianese è di scena a Crema a caccia della vittoria perduta

Dopo due pareggi di fila dove i neroverdi hanno raccolto meno di quanto seminato, l’obiettivo sono i tre punti

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Seconda trasferta consecutiva nel giro di pochi giorni per l’Aglianese che gioca sul campo del Crema (ore 14,30) dopo il 2-2 a Ravenna di mercoledì scorso. La squadra neroverde viene da due pareggi di fila, compreso lo 0-0 interno col Lentigione di domenica scorsa, ma contrassegnati da buone prestazioni dal punto di vista dell’equilibrio tattico e della capacità di reagire alle situazioni avverse. In entrambe le partite, l’Aglianese ha avuto le occasioni per ottenere il successo pieno. "Abbiamo raccolto probabilmente meno di quello che abbiamo seminato – afferma l’allenatore Francesco Baiano – ma siamo tranquilli perché il campionato è questo: a volte meriti e non prendi i tre punti e a volte la vittoria arriva anche se meriti meno. Ma alla fine se giochi bene i risultati vengono". Essendo il terzo di tre incontri ravvicinati, Baiano ha dovuto prepararlo tenendo conto del dispendio di energie. "Abbiamo puntato soprattutto al recupero – spiega il tecnico – con allenamenti più leggeri, incentrati soprattutto sulla tattica". Malgrado che la vittoria manchi all’Aglianese dal derby col Prato di metà dicembre la classifica ancora pone la formazione neroverde al sesto posto, a 34 punti, una sola lunghezza sotto la zona play-off. Il Crema ha 4 punti in meno ed è dodicesima in un centro classifica molto affollato. La squadra lombarda ha notevoli potenzialità offensive essendo il terzo attacco del girone con 38 reti, dietro la capolista Giana (49 reti) e proprio l’Aglianese che è a quota 39. Ciò che finora è mancato al Crema è la continuità di rendimento, mentre ultimamente la squadra di Baiano ha concretizzato le occasioni con una percentuale inferiore, ma nelle ultime due partite ha ritrovato varietà di soluzioni in attacco, grazie alla alternanza tra Mattiolo e Veneroso e alle possibilità di usare i traversoni alti per il pivot De Sebastizabal, che proprio di testa ha segnato il suo primo gol a Ravenna.

Giacomo Bini