
Sono già 500 gli ultramaratoneti che hanno deciso di raggiungere "le piramidi" per la 46° edizione della Pistoia-Abetone, in programma il prossimo 25 giugno. "La" corsa per eccellenza, per i tanti ultramaratoneti che hanno sfidato i 50 chilometri che separano Pistoia dal traguardo dell’Abetone. Ogni runner dovrebbe provare almeno una volta questa gara unica nel suo genere, con oltre 30 km di salita: una sfida dal sapore antico. Iscrizioni aperte per la gara regina dei 50 chilometri al costo di 45 euro entro il 30 aprile. Anche per la distanza intermedia di San Marcello, traguardo dopo 30 chilometri di gara molto ambito dai runner che vogliono sfidare Le Piastre e la Valle del Reno, è possibile iscriversi al prezzo di 25 euro sempre fino al 30 aprile. Ma la Pistoia-Abetone regala tante emozioni e tanti traguardi. Come la free-walking San Marcello – Abetone, in pratica gli ultimi 20 km della manifestazione a passo libero, una spettacolare camminata sui versanti della montagna Pistoiese che porta al traguardo verso le storiche piramidi nel centro di Abetone. E ancora con il trekking da porta Franca all’ Abetone una stupenda traversata da fare in notturna con partenza alla mezzanotte della domenica dal rifugio di Porta Franca.
Diventato un’istituzione il "quarto traguardo". Partenza dalla località Le regine, ovvero gli ultimi tre chilometri della gara, con gli atleti diversamente abili. Le molteplici braccia che spingono le carrozzine hanno il sapore e il colore della vittoria per tutti i partecipanti a questa indubbia emozione. Una vera festa nella festa. Tante altre iniziative in cantiere che saranno comunicate a breve dalla società organizzatrice, la Silvano Fedi di Pistoia. Intanto è stata svelata la location dell’expo che torna in una delle zone storiche di Pistoia, la cosiddetta "Cattedrale" una volta sede della fabbrica San Giorgio, la storica azienda partecipe alla crescita economica della città a partire dai primi del ‘900 Per ogni runner o walker ci sarà la distanza da scegliere; i più temerari potranno accettare la sfida verso il traguardo di Abetone. Ma attenzione: i pettorali per la distanza più ambita, 50 km, sono limitati.