Tutto da sola, senza aiuti. Chi fa da sé, fa per tre: è proprio vero, nel caso di Giulia Gabbrielleschi. Se Olimpiadi di Parigi saranno, sarà tutto merito suo (e del fido allenatore al seguito, Massimiliano Lombardi). Se sin qui non l’aveva capito, l’ha compreso bene nel corso dell’ultima lunga, estenuante stagione sportiva, terminata con il quarto posto nella 10 chilometri alle World Series di fondo a Lac-Megantic, in Canada. Per coronare il sogno a cinque cerchi, sarà necessario dare il 100 per cento (e potrebbe, anche stavolta, non bastare. E sarebbe uno scandalo – parere tutto nostro).
"Perché nonostante il peso che la Nuotatori Pistoiesi ha in campo nazionale e internazionale, gli impianti pistoiesi sono in condizioni pessime", fa sapere, polemico, un addetto ai lavori che chiede di restare anonimo. Tutto ciò non agevola, purtroppo. Intanto, in Canada "Giulia ha disputato una buona gara, tutto sommato – commenta il suo tecnico, Lombardi –. È dai Mondiali di Budapest che si portava dietro la stanchezza di una stagione infinita. Un’annata nella quale ha conquistato tre medaglie internazionali di altissimo valore, due mondiali e una europea (potevano essere due anche quelle – se non fosse stata sorprendentemente esclusa dal Team Event all’ultimo istante, aggiungiamo noi). Ora si goda le vacanze (è partita per le Hawaii, raccontano i bene informati: in tempi non sospetti, aveva assicurato, però, che in vacanza non avrebbe nuotato: niente, neppure un metro, ndr). Ha bisogno di ricaricare le batterie prima di una stagione, la prossima, che si annuncia ancora più lunga e… difficile", chiosa Lombardi.
"È tempo di recuperare le energie – aggiunge Ettore Cristiano Saracca, il suo manager –: io la vedrò lunedì 12 settembre per uno shooting e mercoledì 14 saliremo assieme a Milano. Poi ricomincerà ad allenarsi, con lo stesso impegno con la stessa costanza". Sperando di trasformare una stagione da 8 in una ancora più bella, magari da 9: sì, perché per arrivare nella Capitale transalpina, nel 2024, Giulia dovrà non solo essere brava: dovrà essere bravissima, dentro e fuori dall’acqua.
Gianluca Barni