Settimana corta per la Gema, scorsa velocemente fra allenamenti post-Rieti e qualche brindisi natalizio. All’orizzonte per Savoldelli e soci c’è già la sfida contro la Paffoni Fulgor Omegna, in programma oggi alle 18 al PalaTerme: sarà l’ultima gara interna dell’anno, contro una formazione che per valori tecnici vale il gotha del Girone A di Serie B Nazionale e che prima della sconfitta di Piacenza aveva inanellato una striscia di sei vittorie consecutive.
"La Paffoni ha grandi capacità offensive – spiega coach Marco Del Re –, è capace di segnare oltre 80 punti di media e ha giocatori esperti come Kosic, Torgano, Balanzoni e il veterano Baldassarre. È una squadra che tira col 39% da 3 distribuisce bene i tiri, in più ha grande fisicità nel perimetro e ovviamente in area. Per questo può giocare anche con quintetti piccoli e mettere in campo tante versioni di sé. Ma ha pure solidità in difesa, con appena 75 punti di media concessi".
A top player non è messa comunque male nemmeno Gema: prima del match Lorenzo Passoni sarà infatti premiato dalla Lega Pallacanestro con il titolo di Mvp del mese di novembre, in più il tecnico livornese potrebbe recuperare il conterraneo Mazzantini, fermo per un problema al gomito: "Non vogliamo rischiare niente, decideremo soltanto all’ultimo se reinserirlo nelle rotazioni – continua –; il nostro obiettivo è giocare con fisicità e testa per 40 minuti, non sono ammessi cali né distrazioni, sapendo che Omegna sa dare spesso il massimo negli ultimi possessi dei match. Servono aggressività e fisicità: ci piacerebbe fare un’altra ottima prova e salutare il nostro pubblico prima del Natale nella migliore maniera possibile, ovvero conquistando i due punti".
Filippo Palazzoni