Via Fermi, la rotatoria dei desideri Cantiere fantasma e caos di sempre

Una ditta di Roma ha vinto l’appalto del Comune, ma gli interventi più volte annunciati sono ancora al palo. La consegna è prevista per marzo 2023. Bartolomei: "Non accettiamo più rinvii, opera fondamentale"

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Lavori in partenza sì, lavori in partenza no, lavori in partenza forse: la tanto attesa rotonda di via Fermi, quella che rivoluzionerà la viabilità in uscita della tangenziale, sta diventando un caso. I cantieri, più volte annunciati come prossimi all’apertura, al momento latitano. Una piccola parte di questi sono stati allestiti da alcuni giorni lungo la tangenziale ma su via Fermi tutto tace.

I lavori, affidati all’azienda Agz Appalti srl di Formello, in provincia di Roma, avrebbero come fine teorica il 20 marzo 2023 e, secondo i piani iniziali, avrebbero dovuto iniziare già quest’estate. Una (lunga) serie di rinvii ci ha portati a fine novembre con l’opera ancora in sospeso.

"Il cantiere montato si trova sulla parte sinistra lungo la tangenziale est – afferma l’assessore ai lavori pubblici Alessio Bartolomei –, la ditta appaltatrice ha 270 giorni di tempo per completare i lavori a partire dal 13 luglio 2022. Gli accordi sono questi". Conti alla mano, 137 giorni se ne sono già andati, più della metà di quelli disponibili da contratto che, secondo i conteggi aggiornati, prevede la nuova fine dei lavori il 9 aprile 2023. "Mi auguro che non ci siano ulteriori ritardi", chiosa Bartolomei. Se il contratto non venisse rispettato nei tempi di inizio e consegna dei lavori, l’amministrazione comunale provvederà a riassegnare i cantieri alla seconda azienda giunta in graduatoria nella gara pubblica. Tanta attenzione per un singolo cantiere è ben giustificata: la zona di Sant’Agostino, specialmente quella in prossimità dell’intersezione con la tangenziale, è una delle più trafficate della città ed una di quelle che più necessitano di miglioramenti della viabilità. L’obiettivo, ambizioso, della nuova viabilità presentata in progetto è quella di "sbrogliare" una volta per tutte il traffico all’uscita della Tangenziale Est, specialmente per chi, in direzione nord, esce a Sant’Agostino e deve svoltare verso il centro città.

Un’opera fortemente attesa da tanti pistoiesi, spinta sia dall’amministrazione comunale quanto da residenti ed esercenti della zona di Sant’Agostino. L’esborso del Comune di Pistoia per la realizzazione della rotonda e dei suoi annessi risulta essere di circa 450mila euro. Il progetto prevedrebbe anche la realizzazione dei necessari passaggi pedonali dedicati e di un tracciato apposito per i ciclisti fuori dalla carreggiata stradale. Tutto questo, sulla carta. Per il momento, però, un nuovo inverno sta per iniziare e la viabilità di Sant’Agostino risulta essere sempre la stessa di sempre.

Francesco Storai