Si entra nel vivo della discussione della nuova legge di Bilancio e dal parlamentare aglianese Marco Furfaro, eletto col Partito Democratico nelle recenti elezioni politiche, arrivano una serie di emendamenti che potrebbero essere molto importanti per la nostra provincia e che comprendono Ville Sbertoli, Museo Marini, il bonus verde, il mondo della scuola e le Terme di Montecatini. In tutto sei proposte che riguardano il territorio pistoiese e quello valdinievolino, nonché persone e ragazzi che vivono e studiano a queste latitudini.
"Faccio un appello alla maggioranza e ai parlamentari, sottosegretario Patrizio La Pietra compreso, affinché non si volti le spalle alla nostra comunità dopo tanti proclami fatti", è il commento a caldo dell’esponente dem. "Ho proposto – racconta Furfaro – in accordo con il territorio ed il partito, di raddoppiare il bonus verde (che passerebbe dal 35 al 70%) e incentivi per le aziende che investono in progetti di riforestazione urbana. Ci sono poi due questioni che la città di Pistoia ha particolarmente a cuore – aggiunge –. La prima è la ripresa dell’attività del Museo Marino Marini di Pistoia, per la quale abbiamo chiesto che venga assegnato un contributo straordinario di un milione".
"La seconda è la ristrutturazione e la riqualificazione di Ville Sbertoli, per i quali abbiamo previsto un contributo straordinario di due milioni per i prossimi due anni: non essendoci aggiornamenti sulla vendita – precisa il parlamentare del Pd – possiamo pensare a una riqualificazione di quelle parti che valorizzino la città e la sua storia, come tante associazioni del territorio chiedono. C’è poi il capitolo scuola per garantire il diritto allo studio: per procedere con la ristrutturazione edilizia, così come previsto dal Pnrr, abbiamo chiesto un finanziamento di otto milioni di euro al fine di poter noleggiare strutture modulari ove far proseguire le lezioni per i nostri ragazzi per tutta la durata dei cantieri".
Non di minore importanza, infine, l’attenzione per le Terme di Montecatini. "Qui, il contributo straordinario richiesto è di 10 milioni nel 2023 e 2 milioni nel 2024 per interventi di valorizzazione, efficientamento e di acquisto dei beni immobili vincolati – conclude Furfaro – adesso spetta alla destra non tradire questa terra: noi abbiamo fatto e faremo sempre la nostra parte".
S.M.