Promozione turistica, ci pensano i ragazzi: via ai Cantieri di narrazione

Un gruppo di 150 studenti del Pacini e del Pacinotti metterà a punto una serie di progetti caratterizzati dall'innovazione

Il giornalista Casalini e l'assessore Sabella al "Pacini"

Il giornalista Casalini e l'assessore Sabella al "Pacini"

Pistoia, 21 marzo 2019 - Raccontare la città con le sue particolarità storiche e culturali attraverso strumenti innovativi messi a punto dai ragazzi. É la missione del progetto Cantieri di Narrazione Identitaria avviato dall'amministrazione e promosso da Anci Toscana e Toscana Promozione Turistica, grazie a un'idea del giornalista Emilio Casalini. In "trincea" ci saranno oltre 150 studenti dell'istituto Pacini e dell'istituto professionale Pacinotti, affiancati dai loro insegnanti. «Con questo progetto, abbiamo voluto mettere nelle mani dei ragazzi le chiavi della narrazione del territorio in cui viviamo, permettendo loro di offrirne una visione originale e innovativa – evidenzia l'assessore al turismo e alle politiche giovanili Alessandro Sabella –. É, innanzitutto, un percorso di ascolto e condivisione su come viene vista e vissuta la città dai nostri abitanti più giovani».

I ragazzi, divisi in gruppi, lavoreranno in totale autonomia e libertà creativa, affiancati dagli insegnanti. Al termine del percorso, a metà maggio, esporranno i propri progetti a una commissione formata dai rappresentanti dell’amministrazione, da un esperto di comunicazione inviato da Toscana Promozione Turistica e Anci Toscana e da un delegato delle scuole, che potrà indicare le idee migliori e valutare concretamente la possibilità di realizzarli. Tutte le proposte presentate verranno inserite in una piattaforma online condivisa e aperta a tutti. Da settembre, poi, il progetto si estenderà agli altri istituti scolatici.

Infiniti gli strumenti che i ragazzi potranno utilizzare per far uscire dall’oblio le mille storie che compongono l’identità di Pistoia, talvolta poco conosciuta anche da chi ci vive. Con i Cantieri di Narrazione Identitaria, già sviluppati con successo in altre città italiane, il territorio riceve idee innovative e originali che aumentano la consapevolezza del suo valore per chi ci vive; nuove narrazioni, che permettono di attirare un turismo che oggi richiede e ha bisogno di un racconto esperienziale. Si riduce, quindi, la distanza tra giovani cittadini e istituzioni, avvicinandoli al territorio grazie ad una narrazione condivisa.