Mette a soqquadro il pronto soccorso

Arrestato un giovane che si era presentato all’ospedale per un mal di schiena e si è infuriato per l’attesa: danni per diecimila euro

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Ha dato in escandescenze durante un controllo al pronto soccorso dell’ospedale, causando danni per circa 10mila euro alle vetrate della struttura. Un giovane rumeno, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato dai carabinieri della stazione e, su disposizione del pubblico ministero Linda Gambassi, sottoposto ai domiciliari, in attesa del processo per direttissima. I militari sono stati chiamati in ospedale perché l’uomo stava prendendo a pugni le vetrate della struttura. Poco prima, il giovane si era presentato al pronto soccorso, lamentando mal di schiena, ed era stato sottoposto alla misurazione della temperatura, che registrava 38°. I sanitari hanno detto all’uomo di aspettare una decina di minuti, in attesa di un secondo controllo. Il rumeno, però, vedendo passare avanti altri pazienti, ha iniziato a dare in escandescenze, inveendo anche contro il personale sanitario e offendendo le infermiere e la guardia giurata intervenuta sul posto. A quest’ultima, il rumeno ha rivolto minacce affinché non lo controllasse. Il protagonista di questa sfuriata non stava nemmeno indossando la mascherina protettiva prevista per in contenimento del Covid 19. Giunti sul posto, i militari delle due pattuglie sono riusciti a immobilizzare. La seconda misurazione della temperatura ha rilevato valori normali. Il rumeno ha danneggiato tre vetrate in vetroceramica, che costituiscono la parete principale dell’ospedale, rendendo quindi inservibili gli studi all’interno della struttura sanitaria. Visto che si era procurato dei tagli alle mani, l’uomo è stato medicato al pronto soccorso

Da.B.