Mauro Santini
Pistoia, 8 febbraio 2020 - Il mondo scout piange uno dei fondatori della base La Spianessa. Mauro Santini, detto "pancino" investito giovedì in piazza Leonardo Da Vinci e morto praticamente sul colpo, era il "beniamino" del gruppo Agesci di Pistoia ma anche di tutti gli altri gruppi pistoiesi. Proprio insieme a loro aveva contribuito alla ricostruzione della sede a San Marcello Pistoiese. Sono loro che, dopo aver appreso la notizia, hanno voluto ricordarlo.
«Proprio quando mancavano pochi giorni al suo 90° compleanno – scrivono dal gruppo scout – Mauro Santini ci ha lasciato. Molti di voi associano il suo nome a Spianessa, perché è lì che lo avete incontrato. 47anni fa, quando in tanti erano scettici, Mauro è stato fra i primi a credere che quel vecchio rudere, proposto agli scout di Pistoia, potesse diventare la base di zona conosciuta e apprezzata in gran parte d’Italia. Questa sua capacità di vedere lontano e voglia di progettare non lo ha mai lasciato e ne ha fatto un anziano mai noioso ma continuamente capace di guardare al domani a immaginare cose nuove da realizzare. E quando invece si immergeva nei ricordi, i suoi occhi brillavano e capivi che in Mauro c’era l’amore e la passione per la natura, sia che tornasse con la mente alle scalate sulle sue Apuane, sia che ti raccontassecome si governa la barca a vela in mare aperto. La piazza del Duomo di Pistoia, – continua il gruppo scout – dove era solito passeggiare negli ultimi anni, non basterebbe a contenere tutte le persone che lui ha fatto innamorare delle montagne, tutte le persone alle quali ha indicato le costellazioni, tutte i lupetti, gli scout e le guide, i rover e le scolte che ha accompagnato, tutti coloro ai quali ha insegnato come si costruisce una staccionata, o che ha accolto a Spianessa e intrattenuto con la suavoglia di scherzare. Mauro, grazie". E il figlio Andrea, assicuratore, non può fare altro che ricordare il babbo con il sorriso.
«Andava sempre in giro. Dopo la pensione, lavorava nell’assicurazione Ras, non si è mai fermato – dice – Probabilmente giovedì era in quella zona perché voleva prendere l’autobus. E’ stata la municipale a farci sapere la notizia: erano le 19 di sera ma non ci eravamo preoccupati di non vederlo in casa. Il rimpianto è che l’8 marzo avrebbe compiuto 90 anni; ciò che ci consola è che non ha sofferto ed è morto sul colpo". Insieme ad Andrea, il 90 enne lascia anche l’altro figlio Marco.
Intanto la Procura ha disposto l’autopsia sul corpo di Mauro Santini. L’esame è stato fissato per il pomeriggio di martedì: un atto dovuto per aprire un’inchiesta con l’ipotesi di omicidio stradale colposo. Santini è stato travolto giovedì pomeriggio intorno alle 15 nello snodo dell’Arca da un’Audi bianca guidata da un uomo, P.F. di 87 anni. Secondo quanto raccontato da alcuni testimoni, l’automobilista non si sarebbe accorto di avere sotto l’auto il 90enne e quindi l’ha trascinato per diversi metri prima di fermarsi. Per lo shock anche l’87enne è ricorso alle cure del pronto soccorso. I rilievi sono stati a cura della polizia municipale di Pistoia.
Michela Monti © RIPRODUZIONE RISERVATA