Lavori al fosso di San Biagio. Le domande dell’assemblea

L’amministrazione ha annunciato che il cantiere ripartirà la prossima settimana "Concluso il primo lotto a Casale, la consegna dell’opera tra un anno".

Lavori al fosso di San Biagio. Le domande dell’assemblea

Un intervento in via Gramigneto a seguito delle piogge di domenica scorsa

Nei giorni scorsi, l’amministrazione ha incontrato i rappresentanti della ditta edile incaricata del lavoro, ricevendo rassicurazioni circa il nuovo inizio dei lavori fissato per il prossimo 18 settembre. Per un intervento che, nel migliore dei casi, dovrebbe concludersi entro la prossima estate. Sono gli ultimi sviluppi per quel che riguarda il cantiere del fosso di San Biagio, per un tema che è tornato a catalizzare il dibattito pubblico anche a seguito delle violente precipitazioni di domenica scorsa. E’ infatti difficile immaginare che non vi sia stata alcuna correlazione fra le abbondanti precipitazioni del fine settimana e la partecipazione piuttosto nutrita dell’assemblea tenutasi presso il salone della Misericordia lunedì sera. Circa un centinaio di cittadini hanno partecipato all’incontro e qualche residente non avrebbe a quanto pare utilizzato mezzi termini per manifestare il proprio disappunto tanto per l’operazione sul fosso quanto sugli allagamenti che domenica scorsa hanno interessato alcune zone del territorio (via Gramigneto in primis). Il vice-sindaco Alessio Gargini ha illustrato ai presenti la situazione del fosso di San Biagio: le operazioni che sono andate avanti a rilento per una serie di vicissitudini che hanno riguardato la ditta incaricata. L’assenza di un’alternativa e le difficoltà da parte di quest’ultima di subappaltare parti dell’opera ad altre imprese avrebbero rallentato ulteriormente i lavori.

Ad oggi è stato realizzato il "lotto B", a valle delle Milleluci sul sul fosso di Casale, e l’80% della traccia in sinistra idraulica del fosso San Biagio per il nuovo passaggio e spostamento di alcuni sottoservizi (questi ultimi lavori sono propedeutici per procedere al lavoro di stombamento e nuovo tombamento del fosso). La giunta Lunardi, al gran completo, ha confermato la volontà di rinnovare la fiducia alla ditta, anche perché un’eventuale risoluzione del contratto rischierebbe di allungare ulteriormente i tempi e di perdere il finanziamento da oltre un milione di euro.

"Ci siamo scusati con i cittadini per per il disagio. Ma i presenti sono se non altro usciti dall’incontro con un quadro chiaro: li abbiamo messi al corrente di quali sono le prospettive – ha concluso il vice-sindaco – l’ultimo confronto con la ditta si è rivelato a nostro avviso positivo e ci è stato garantito che i lavori ripartiranno la prossima settimana, senza interruzioni. Continueremo ad ogni modo a monitorare la situazione".

Giovanni Fiorentino