Un netto balzo dei contagi, quello registrato ieri e non solo in provincia ma in tutta l’Asl Centro. Basti pensare che su 723 tamponi processati dai laboratori, sono risultati positivi 717. Pistoia supera ancora i 100 nuovi casi, 111 per la precisione, superando Prato con 91, mentre Firenze ne conta 493 e 22 Pisa.
Ma è anche la situazione dei ricoveri che desta un po’ di preoccupazione, dal momento che in tre giorni al San Jacopo le persone in isolamento sono passate da 10 a 24, con i tre ricoveri avvenuti ieri mentre ieri. La buona notizia è che ieri non si sono avuti decessi. Ma è un dato che non basta a farci stare tranquilli, proprio nel giorno in cui c’è un ulteriore allentamento delle misure anti contagio: l’obbligo delle mascherine infatti da ieri è rimasto quasi esclusivamente sui mezzi pubblici.
Ma che cosa ha determinato questa corsa del virus? Lo chiediamo alla dottoressa Annamaria Celesti. "L’aumento repentino dei casi – spiega la dottoressa - è certamente da ascrivere al fatto che la nuova variante, laquinta variante, è fortemente contagiosa. Questo determina una espansione del virus, non una sua maggiore pericolosità. Ma è un dato di fatto che la circolazione ha avuto una forte spinta. Riguardo all’incremento dei ricoveri, questo è dovuto anche all’impatto del virus sui soggetti che sono di per sé più fragili: chi soffre di una patologia neoplastica, di una malattia cronica o una malattia autoimmune. Si tratta di persone più vulnerabili, che dunque sono più facilmente aggredite dal virus e che più facilmente sviluppano complicanze a seguito del contagio. Una cosa però va ribadita: di sicuro, il numero di ricoveri finora registrati non è assolutamente proporzionale a quello dei contagiati".
In tutta la Toscana sono 1.167.901 i casi di positività al Coronavirus, 1.739 i nuovi positivi (374 confermati con tampone molecolare e 1.365 da test rapido antigenico). Oltre ai 717 i casi riscontrati nell’Asl Centro, 692 sono quelli registrati nella Nord Ovest, 330 nella Sud est.