Negli ultimi giorni dello scorso anno il Comune ha dato in affidamento temporaneo il campo "Giordano Frascari" di via Calamandrei alla Uisp, Unione italiana sport per tutti, dopo il termine prematuro della gestione dell’Unione Sportiva Pistoiese 1921. Un passaggio repentino, e che ha innescato anche numerose polemiche e frizioni fra la società arancione e l’Amministrazione, visto che i vertici dell’Us volevano restituire le chiavi della struttura già il 30 giugno scorso ma, non essendo stato inviato apposito preavviso, si è arrivati alla fine del 2022.
L’affidamento alla Uisp avrà una durata di sette mesi soltanto visto che, da un lato, l’attuale bando di gara sarebbe terminato a fine giugno (cinque anni dall’affidamento del 1° luglio 2018) e per poter garantire di arrivare in maniera regolare al termine della stagione agonistica per tutte quelle società che nello storico campo tanto caro a "Bruschino" svolgono la loro attività, sia per allenamenti che per le partite. "Noi – commenta il segretario generale della Uisp di Pistoia, Nicola Tesi – dalla gestione degli impianti non vogliamo l’autofinanziamento dell’associazione, ma solo una concorrenza alla copertura dei costi di personale e questo ci permette di tenere in condizioni dignitose gli impianti che abbiamo in gestione, senza rinunciare alle manutenzioni previste dai vari capitolati d’appalto".
La Uisp conosce molto bene le dinamiche dell’impianto visto che ne aveva avuto, proprio fino al 2018, una gestione decennale. Dopo alcuni giorni dal nuovo affidamento, i referenti dell’ente di promozione sportiva hanno potuto constatare lo stato attuale dell’arte: secondo quanto riportato ci sarebbe da fare i conti con tanta sporcizia da rimuovere e alcuni lavori di imbiancatura da portare a termine per rendere più accoglienti i locali: intervenenti giudicati necessari per ridare tranquillità a tutti coloro che, quotidianamente, transitano da quelle parti.
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