"Giochi rotti o pericolanti Sos al parco di San Biagio"

La denuncia di tante famiglie: "Erba alta, rifiuti e gli scivoli senza gradini" "Ora servono lavori, come quelli fatti a Montuliveto. Anche questa è Pistoia"

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Montuliveto, piazza della Resistenza e parco della Rana: belli e soprattutto nuovi con quello schieramento scintillante e colorato di giochi per bambini. Ma qualche chilometro più in là, a sentirsi quasi pistoiesi di "serie B", ci sono quei (tanti) cittadini e quelle famiglie che di parco ne frequentano quotidianamente un altro, non così bello né tantomeno nuovo o curato. Siamo tra via Borgognoni e via Salvo d’Acquisto, realtà residenziale piuttosto fitta alle spalle di viale Adua, dove non esiste certo un parco urbano di dimensioni paragonabili a quelli di cui sopra, ma dove trova dimora un’area a verde di estensione molto più che dignitosa, il giardino di San Biagio, dove a farla da padrona è l’incuria, pretesto evidente per dar libero sfogo all’inciviltà latente delle persone. A segnalare il degrado dell’area ormai da tempo sono i tanti fruitori di quest’area verde, principalmente famiglie con bambini che attratte dalla presenza di piccoli giochini spererebbero di poter trascorrere in pace un’ora o più della giornata. E invece qui c’è poco di che star tranquilli, viste le condizioni dei giochi: "O sono rotti o sono pericolanti, a partire dallo scivolo al quale mancano dei gradini in legno, attrezzi dondolanti o con pali lasciati ad oscillare nel vuoto – si sfoga una mamma che esprime il disagio di molti altri residenti -. Problemi evidenti di sicurezza, che si ritrovano anche nella presenza di viti che sporgono dai giochi, nella recinzione del parco bucata in più punti con il rischio che i bimbi finiscano in strada se non sorvegliati al secondo. E poi pochi cestini e sempre pieni, col risultato che qualcuno, scoraggiato da tanta poca cura e di fondo incivile, si sente autorizzato a sporcare altrove nel parco".

Di manutenzione, racconta la mamma, neppure l’ombra da anni, mentre per il taglio erba gli operai sono arrivati nella giornata di mercoledì per eliminare la giungla che si era creata. Taglio che mancava da mesi. "Figurarsi che negli ultimi giorni sono arrivate portate da ignoti diverse sedie tutte rotte, buttate da un lato del parco ad aumentare la brutta immagine del giardino e i problemi di sicurezza, visto che i bimbi si ‘divertono’ persino a giocare con quelle con tutti i rischi che ciò comporta. Altrove in città abbiamo dei signori giardini, qui invece tutto resta in totale abbandono. Almeno, se qui non intendono investire, che rimuovessero i giochi rotti, perché se restano per molto è certo che qualcuno si farà male. È un giardino di grandi dimensioni, uno dei pochi all’ombra in tutta Pistoia e frequentato. Nel tempo si sono susseguite richieste formali per recuperarlo. Richieste cadute nel vuoto".

linda meoni