L’ispirazione e l’ambizione arrivano da una realtà che ha fatto storia, divenendo il primo luogo in Italia a conciliare negli stessi spazi arte, moda e design. Anche Pistoia ha il suo piccolo "10 Corso Como", proprio richiamando quell’istituzione milanese, precisamente in via Carducci 31 dove già da qualche mese ha spalancato le porte ‘Moon Gallery’ (info sulla pagina Instagram omonima), spazio polifunzionale divenuto casa dell’associazione culturale (sotto insegna Arci) che si propone di lanciare attività e progetti sulla promozione e diffusione di arte, cultura, formazione e benessere. Una novità interessante e originale che sta muovendo i primi passi (nel giugno scorso la prima mostra, con l’artista Chiara Arturo), la cui gestazione è altrettanto interessante.
Regista di tutto questo è Jessica Hayoz, dalla Svizzera francofona a Pistoia, passando prima per il Chianti e Firenze. Nel suo bagaglio una formazione da stilista e un master in comunicazione e marketing e una serie di competenze messe a frutto con l’insegnamento nelle università americane di Firenze, dove è rimasta per quindici anni.
"Poi come è successo a molti – ricostruisce lei - il covid ha costretto a uno stop e ho ripensato i miei progetti. Ho ripreso in mano un sogno antico che avevo già concretizzato in parte in Svizzera con delle amiche e colleghe. Gli eventi mi hanno portato dalla campagna fiorentina a Pistoia, dove oggi vivo con le mie tre figlie. Perché proprio qui? Ci sono arrivata nel 2022 quasi per caso, ma ne ho apprezzato da subito le qualità: vicina al mare e alla montagna, ricca d’arte e bellezza. È una chicca, una città che parla, con una dimensione umana che altrove avevo perso". L’opportunità in via Carducci è arrivata quasi come un segno del destino e da qui Jessica è ripartita.
"Le mie più grandi passioni sono l’arte e la cultura, amo insegnare ed è ciò che ho cominciato a fare subito con Moon Gallery – continua -. Il mio obiettivo è offrire corsi di formazione sui mestieri artigianali, sulla fotografia, pelletteria, maglieria, arte per tutti. Moon Gallery la intendo come una specie di contenitore, dove tutti quei professionisti che ho incontrato negli ultimi quindici anni e che sto continuando ad incontrare offrano corsi a chi sia interessato ad avvicinarsi ad arte e cultura in genere. Abbiamo già lanciato corsi di yoga, meditazione, thai chi, sartoria artigianale e poi shiatsu".
Più di 350 metri quadri di spazio quello a disposizione in via Carducci, ufficialmente aperto al pubblico lo scorso 6 giugno, suddiviso in galleria, laboratorio a sua volta suddiviso in sezione benessere e sezione più prettamente artistica, e caffè in apertura a settembre, con la volontà di allargarsi anche con il ristorante. Non mancherà neppure il coworking, a testimonianza di quanto la creatività e la voglia di fare viaggino spediti nella testa e nel fare di Jessica. "Vorrei dedicare una parte della proposta anche a chi è in difficoltà economica, poiché credo fortemente che la cultura sia la risposta a tanti problemi. Lo spazio vuole aprirsi il più possibile alla città. Ecco perché cerco senza sosta collaborazioni e proposte: credo che Moon Gallery sia una macchina, un motore che se alimentato insieme può portare lontano".
Linda Meoni