Bus, le famiglie in rivolta "Lettere anche ai sindaci"

Dalla città alla Piana ancora segnalazioni di disagio da parte dei nostri lettori. Sotto la lente le linee 25 e 51 per quanto riguarda capienza e potenziale rischio

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Disagi sui bus in orario scolastico, si susseguono le segnalazioni dei nostri lettori. Dopo aver riportato delle frequenti problematiche a bordo dei mezzi (ma anche alle fermate, quando i bus transitano senza fermarsi perché completi) tra Quarrata e Pistoia, arrivano testimonianze di criticità anche in zona Montale. "Ormai è una disavventura quotidiana: il bus 25 che da Montale arriva a Pistoia in località Pontenuovo alle 7.21 non si ferma mai – riporta Nicola Garbati – nonostante si faccia cenno di richiesta fermata e nonostante sia indicato nella tabella orari come transito nei giorni scolastici e la fermata risulta essere ’attiva’ (codice fermata sulla app di Autolinee Toscane: 5@1543). Inoltre, vengono indicati anche gli orari 7.24, 7.27 e 7.34 come orari di fermata nei giorni scolastici ma non ho mai visto un autobus transitare a tali orari. Passa soltanto il bus delle 7.34, ma è troppo tardi per arrivare puntuale a scuola!".

Altri problemi arrivano una volta a bordo dei bus. "L’obliteratrice è una soltanto ed è posta dietro il posto di guida del conducente pertanto la salita, che dovrebbe avvenire dalla parte anteriore del mezzo proprio per facilitare l’obliterazione del biglietto, avviene dalla parte posteriore. In questo caso, lo studente, potrebbe essere soggetto a sanzione perché non riesce ad arrivare al timbratore, in quanto l’autobus è pieno di persone ogni volta. È una fase complicata: ad oggi, noi genitori siamo costretti a fare da ’vedetta’ per capire se l’autobus ferma o meno, in tal caso dobbiamo portarli a scuola e ad entrare tardi al lavoro". "L’autobus da Tobbiana che porta i ragazzi a scuola verso Pistoia è sempre pieno sia all’andata che al ritorno – testimonia il signor Walter Fattori –: per l’andata siamo fortunati solo perché abitiamo a Fognano, frazione collinare di Montale, e il capolinea Tobbiana è poco sopra. Ma lungo il tragitto si riempie. Per il ritorno è questione di fortuna: in una settimana lo hanno già perso una volta perché troppo pieno". Il nostro lettore segnala anche una serie disservizi sugli addetti alle informazioni sui bus. "Ho chiamato il numero preposto di Autolinee Toscane per sapere se un autobus che facesse servizio da Montale per le scuole di viale Adua: la risposta di più operatori, è stata ‘noi non lo sappiamo, a noi non lo dicono’". Risposta simile anche ad una richiesta di informazioni per le corse tra Agliana e Montale. "Gli operatori che addirittura mi hanno invitato ad andare di persone alle fermate per vedere le tabelle lì presenti. Peccato che non in tutte le fermate siano presenti".

Forti proteste anche per la tratta Poggio a Caiano-Pistoia ovvreo linea 51. "Abbiamo pagato 345 euro di abbonamento annuale, ma riscontriamo forti e gravi disservizi", scrive una mamma in una mail al servizio clienti dell’ente trasporti, alla Regione e ai sindaci dei Comuni di Poggio a Caiano, Quarrata, e Pistoia. "Il primo autobus che passa da Poggio è quello da Firenze delle ore 6.54. Arriva spesso in ritardo e passando attraverso Quarrata non permette di arrivare in tempo a scuola: quello delle 6.57 si riempie all’inverosimile e molti ragazzi non riescono a salire. Al ritorno dalle 12.30 in poi in piazza Stazione un fiume di studenti cerca di salire su autobus insufficienti a caricarli tutti. Spesso rimangono a piedi: è giusto?"

Francesco Storai

Daniela Gori