Asilo "I tre maghi" Via alla gara d’appalto

Il Comune di Montale affiderà la gestione del nido e di alcune attività estive per il biennio 2023-2025

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Il Comune di Montale promuoverà una gara per appaltare la gestione dell’asilo nido comunale "I tre maghi". E’ stato intanto pubblicato un avviso di manifestazione di interesse per individuare dei soggetti, cooperative sociali o altri operatori economici , che possano essere invitati alla procedura negoziata che si svolgerà sulla piattaforma regionale Start. Verrà assegnata la gestione dell’asilo nido comunale e anche alcune attività estive per l’infanzia per un periodo di due anni e mezzo: dal 2 gennaio 2023 al 31 luglio del 2025. Il servizio dell’asilo nido "I tre maghi", che è situato nella frazione di Stazione, prevede, secondo l’avviso appena emesso dal Comune, l’accoglienza di un numero di bambini da 35 a 37 da un anno a tre anni di età. I bambini sono divisi in due gruppi. da 12 a 24 mesi (1516 bambini) e da 24 a 36 mesi (2021 bambini). L’orario, dalle 7:45 alle 16, prevede il tempo corto (fino alle 14,45) o il tempo lungo (fino 16), quest’ultimo con un massimo di 17 bambini. L’importo complessivo a base d’asta per l’intero periodo stabilito dal Comune ammonta in totale a 430mila euro al netto dell’Iva più mille e 135 euro di oneri per la sicurezza. L’aggiudicazione dell’appalto avverrà con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del rapporto qualità-prezzo. Si privilegerà la qualità del servizio offerto dato che il 70 per cento dei punti verrà assegnato sulla base dell’offerta tecnico-qualitativa e il 30 per cento per l’offerta economia. Naturalmente l’avviso prevede che il soggetto interessato al servizio possieda tutti requisiti necessari compresa la qualificazione del personale.

La graduatoria verrà formata solo al termine della gara, mentre in questo momento si attendono solo le manifestazioni di interesse. Il Comune comunque si riserva di procedere alla richiesta dell’offerta anche se vi fosse un solo soggetto che abbia manifestato interesse. Qualunque sia l’ente assegnatario, dovrà rispettare la clausola sociale riguardante la tutela occupazionale consistente nel dare priorità alla assunzione dei dipendenti dell’ente aggiudicatario uscente. L’asilo nido comunale è al massimo della sua capacità di accoglienza tanto che si è formata una lista di attesa.

Giacomo Bini