Anche Gli Omini ballano l’Extraliscio

La compagnia di Montale sul grande schermo nel film di Elisabetta Sgarbi, premiato alla Mostra del Cinema di Venezia

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di Michele Manzotti

Il film, presentato alle Giornate degli autori della 77a Mostra del cinema di Venezia, ha vinto il premio Siae. Un riconoscimento che equivale a un premio della critica per mettere in evidenza la creatività. E di questa ce n’è tantissima nel film di Elisabetta Sgarbi Extraliscio-Punk da Balera, si ballerà finché entra la luce dell’alba, Una caratteristica della stessa regista che ha raccontato con mano felice un fenomeno musicale (il rock indipendente unito al folk romagnolo), e di tutti i musicisti e attori presenti nella pellicola. Tra questi, star della musica italiana e protagnisti delle sale da ballo, ci sono anche Gli Omini. La compagnia di Montale ha infatti uno stretto rapporto artistico con il gruppo Extraliscio. Nel 2017 nasce infatti lo spettacolo nel 2017 Gran Glassé, una serata di "parole sudate e punk da balera". Una sorta di varietà che unisce alle parole raccolte in dieci anni da Gli Omini, la musica dell’orchestra nata dall’incontro di Mirco Mariani, romagnolo protagonista della scena indie italiana a due alfieri del liscio: Moreno “il biondo” Conficconi e Big Mauro Ferrara, la voce che ha portato Romagna mia nel mondo.

Gli Omini (Francesco Rotelli, Luca Zacchini, Giulia Zacchini come indicato nei titoli di coda e presenti a Venezia durante la proiezione) irrompono nel film durante l’esecuzione di un brano. Una presenza in cui gli attori sono protagonisti assoluti sullo schermo, prendendo l’ispirazione proprio da un momento di Gran Glassé. Extraliscio nasce grazie a Riccarda Casadei, figlia del capostipite musicale Secondo, che ha fatto incontrare il clarinettista Moreno il Biondo Conficconi e il rocker Mirco Mariani. All’inizio, e grazie anche a Gran Glassé, si consolida come fenomento di culto di cui a un certo punto si innamorano lo scrittore Ermanno Cavazzoni prima ed Elisabetta Sgarbi poi. Il film mostra non solo la nascita e il presente di Extraliscio, ma ne fa intravedere un futuro importante. Il progetto è talmente dirompente che anche tanti big della musica guardano a esso con interesse prendendo spunti o partecipando alle avventure musicali. Primo fra tutti Jovanotti che riconosce ai brani in ¾ una nobiltà dal punto di vista espressivo, proponendo il valzer Sbagliato. Poi Elio con il suo Valzer metafisico oltre a Orietta Berti che ha partecipato al singolo Merendine Blu con Lodo Sguenzi dello Stato Sociale. Elisabetta Sgarbi mette in risalto l’anima popolare dei protagonisti, tirandone fuori un’operazione dal carattere colto, sincera negli intenti e gestita con professionalità impeccabile.