Non si presenta al lavoro, scatta l'allarme: trovato morto in casa. Aveva 39 anni

Il giovane Alessio Torracchi viveva a Fognano, era un fornaio e un podista molto conosciuto. Disposta l’autopsia per scoprire le cause del decesso

Alessio Torracchi (foto Regalami un sorriso onlus)

Alessio Torracchi (foto Regalami un sorriso onlus)

Montale (Pistoia), 23 febbraio 2021 - Il paese di Fognano e il mondo del podismo locale sono sotto choc per la morte improvvisa di Alessio Torracchi, 39 anni, che è stato trovato senza vita nella sua casa di via Battisti, nel centro del paesino sulle colline di Montale nella notte tra domenica e lunedì. Al forno dove lavorava, che si trova a pochi passi dalla sua abitazione, non l’avevano visto arrivare e si sono preoccupati perché era sempre stato puntuale. E’ stato avvisato un parente che, entrato in casa, ha fatto la macabra scoperta. Erano passate da pochi minuti le tre di notte. Il corpo era riverso sul pavimento non lontano dalla porta di ingresso della casa. E’ stata allertata la centrale del 118 che ha inviato sul posto la Misericordia di Montale e l’automedica. I soccorritori della Misericordia e il medico dell’automedica non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. Sul posto sono intervenuti immediatamente anche i carabinieri. Le cause della morte e anche il tempo approssimativo in cui è avvenuta saranno oggetto di accertamento per mezzo di un esame autoptico. Si tratta comunque di un decesso per cause naturali. Alessio era sicuramente in buona salute. Era un podista, si allenava regolarmente e per anni ha quindi sostenuto le visite per l’idoneità all’attività agonistica. Nell’ultimo periodo aveva dovuto stare in quarantena per un mese in quanto positivo al Covid-19 ma era asintomatico e da due settimane era rientrato al lavoro dopo aver ricevuto l’esito negativo del tampone. La notizia della morte di Alessio ha suscitato enorme impressione a Montale. Grandissimo il dolore e lo sconcerto tra i compagni di attività podistica e i tanti amici. Nessuno voleva credere a quello che leggeva sui messaggi che diffondevano il drammatico tam tam.

«Alessio era un ragazzo buono – dice l’amico Andrea Pardi – e anche intelligentissimo, amava la lettura, i viaggi, con lui si poteva discutere di tutto. Ogni mattina mi fermavo al forno dove lavorava e facevamo delle chiacchierate, mi mancherà enormemente. Tutti quelli che fanno podismo nella zona lo conoscevano e tutti sono rimasti traumatizzati da quello che è avvenuto". Alessio Torracchi era stato tesserato del Gruppo Podistico della Croce d’Oro di Montale e ultimamente dell’Atletica Lastra. Le corse erano la sua passione principale anche se da un anno circa partecipava meno alle competizioni agonistiche e praticava di più l’altra sua passione, quella per le escursioni in montagna".

"L’ho saputo la mattina presto – dice Alessio Guazzini, podista da sempre e attualmente assessore ai lavori pubblici di Montale – e non volevo crederci. Tantissime volte ci siamo incrociati nel gruppo della Croce d’Oro e nelle varie corse".