FRANCESCO STORAI
Cronaca

Al casolare degli orrori. Sopralluogo preliminare. Sul posto il procuratore

Insieme ai reparti speciali anche i vigili del fuoco, al lavoro per spostare la terra. È necessario un disboscamento: le complesse operazioni andranno avanti.

Insieme ai reparti speciali anche i vigili del fuoco, al lavoro per spostare la terra. È necessario un disboscamento: le complesse operazioni andranno avanti.

Insieme ai reparti speciali anche i vigili del fuoco, al lavoro per spostare la terra. È necessario un disboscamento: le complesse operazioni andranno avanti.

Anche nel casolare abbandonato di via di Riaffrico è stato utilizzato, per la prima volta, un escavatore per supportare Vigili del Fuoco e Carabinieri nelle ricerche di ulteriori tracce di resti umani e di possibili indizi legati ad altri omicidi. La giornata di sopralluogo è iniziata di buon mattino, alla presenza del Procuratore di Pistoia Tommaso Coletta, che ha accompagnato i Carabinieri, con il capitano Pierluigi Moriconi, in una prima ricognizione dell’area. I militari sono stati coadiuvati dal reparto cinofili, composto da cani molecolari addestrati a individuare tracce umane anche in profondità nel terreno. La fitta vegetazione che ricopre i terreni attorno al casolare ha reso necessario, nel primo pomeriggio, l’impiego di un cingolato dei Vigili del Fuoco, equipaggiato con una benna per lo spostamento della terra. In dotazione del mezzo anche una fresa per il disboscamento (installata sul braccio anteriore al posto della benna, a seconda delle esigenze).

I Vigili del Fuoco hanno disboscato alcune aree nei pressi del casolare, con l’ausilio di operai incaricati dal Comune di Montecatini. "Pulire tutto dalla boscaglia? Sarà un lavoro immane", commenta uno degli operai impiegati sin dalla mattina nei lavori di bonifica, svoltesi sotto un caldo cocente. Fra le operazioni propedeutiche al proseguimento delle ricerche nell’area c’è anche la messa in sicurezza del casolare abbandonato, necessaria prima di effettuare indagini più approfondite al suo interno. I Vigili del Fuoco hanno individuato alcune lastre di eternit, rendendo obbligatorio l’uso di mascherine protettive durante le future ricerche nei dintorni. Inoltre, per evitare la dispersione di polveri di amianto e il rischio di innesco accidentale di focolai, soprattutto in questi giorni di grande caldo, le superfici in corrispondenza dei residui saranno bagnate. Le ricerche e il disboscamento a Montecatini proseguiranno, verosimilmente, anche nella giornata odierna.

Francesco Storai