Elisir e L'Acqua Cheta, la solidarietà a Pistoia ai tempi del coronavirus

Domenica 8 marzo "Festa della donna" speciale per l'emancipazione delle donne indiane: in pasticceria il progetto I Was a Sari

Martina Toninelli con un'altra grande passione, quella per gli animali

Martina Toninelli con un'altra grande passione, quella per gli animali

Pistoia, 6 marzo 2020 - Si prova a vivere, per sé stessi e gli altri. La pasticceria Elisir di Capostrada e l’associazione del commercio equo e solidale L’Acqua Cheta di Via della Madonna a Pistoia uniscono le forze per celebrare insieme la Festa della Donna. Domenica prossima 8 marzo, dalle 9 alle 12.30, le volontarie della bottega del mondo L’Acqua Cheta saranno presenti, infatti, all’interno della pasticceria per presentare il progetto I Was a Sari che, attraverso la produzione di oggetti in seta e misto seta, promuove l’emancipazione di oltre 100 donne indiane. La particolarità del progetto sta, oltre che nell’aspetto sociale, in quello ecologico, dal momento che la stoffa utilizzata per le fantastiche creazioni di queste artigiane proviene dai Sari (i tipici abiti delle donne indiane) in disuso: invece di buttarli, vengono recuperati e trasformati in foulard, borse, collane e tanti altri coloratissimi oggetti.

I Was a Sari nasce nel 2013 grazie al sostegno di Fashion in Process, un collettivo di ricerca del Dipartimento di Design del Politecnico di Milano, e in collaborazione con ONG indiane attive nelle comunità di Mumbai. Il primo gruppo di donne inizia subito la formazione sul riuso creativo e la riparazione dei Sari. Nel 2016 oltre 40 artigiane sono già in grado di garantire la consegna di ordini nei tempi stabiliti e con alta qualità. Nel 2019 le artigiane che lavorano al progetto in diverse sedi di Mumbai sono ben 124 con l’aggiunta di 24 persone del posto che formano il team di gestione. I centri di produzione all’interno delle baraccopoli sono adeguati alle norme di sicurezza. Il progetto prevede di far avere a tutte le lavoratrici un’assicurazione privata per la tutela della salute e una borsa di studio a tutti i figli. Viene data elasticità di orari e luoghi di lavoro per venire incontro alla difficoltà di movimento delle donne.

I Was a Sari è uno dei progetti presenti all’interno della bottega del mondo L’Acqua Cheta di Pistoia, che promuove un commercio etico e trasparente, che investe nello sviluppo delle comunità in cui vivono i produttori, sia in Italia che in altri paesi del mondo. “Siamo felici di ospitare questa iniziativa, che può tenersi anche in questo particolare periodo perché trattasi di vendita con ricavato in beneficenza e non di aggregazione di persone – fa sapere la co-titolare di Elisir, la scrittrice/pasticcera Martina Toninelli –. Vediamo se anche grazie a questa piccola, grande cosa riusciremo a ritrovare un po’ di sorrisi a giro, ora che ci hanno suggerito di stare a distanza di sicurezza l’uno dall’altro e non stringerci la mano. Ci auguriamo che serva anche come inno alla vita, quella di tutti i giorni, così bella che ci manca come l’aria appena ci limitano in qualcosa. Quella che desidererebbero tutte le donne indiane”.

Gianluca Barni