
L’olandese mette nel mirino la maglia da titolare, ma anche il colombiano può giocarsi il posto con Tramoni. La situazione
Sterzate, dribbling, accelerazioni e bordate all’angolino, il tutto documentato da un bel video pubblicato dal Pisa Sporting Club sulla pagina ufficiale Instagram. Calvin Stengs e Juan Cuadrado stanno bene, si stanno allenando con intensità insieme al resto dei compagni e scalpitano per convincere Alberto Gilardino e conquistare così una maglia da titolare nelle sfide che costellano il cammino dei nerazzurri nella prossima settimana. A detta di tutti gli addetti ai lavori e degli ex compagni di squadra, il mancino olandese rappresenta uno degli acquisti più interessanti operato da una squadra italiana nella sessione estiva del calciomercato. Il numero 23 dello Sporting Club, in soldoni, può essere un calciatore in grado di trascinare con qualità e colpi imprevedibili i suoi compagni verso la conquista di risultati pesanti ed esaltanti.
Dopo aver recuperato il gap di condizione accusato nel momento del suo arrivo all’ombra della Torre, l’ex Feyenoord ha iniziato ad alzare i giri del motore e adesso, a poco più di 48 ore dal fischio d’inizio della sfida del "Maradona", ha messo nel mirino la maglia da titolare. La collocazione individuata da mister Gilardino è sulla trequarti: negli ultimi giorni il tecnico biellese ha sperimentato la doppia punta supportata da un "numero 10", alternando questa soluzione al ben più consolidato 3-4-2-1. Nel caso in cui le prove dovessero convincere il Gila a varare la prima disposizione tattica, Stengs potrebbe giocarsi il posto insieme a Matteo Tramoni e Juan Cuadrado. L’italo corso contro l’Udinese ha dato convincenti segnali di miglioramento rispetto alle prime due gare di campionato, il colombiano invece fa parte di quel gruppo di giocatori che ha dovuto sudare parecchio per recuperare la migliore condizione fisica.
L’ex Juventus ha dovuto anche gestire un lieve acciacco muscolare che, in via del tutto precauzionale, lo ha tenuto fermo ai box in occasione della partita di domenica scorsa. Il problema però è alle spalle e adesso Cuadrado vuole incrementare il minutaggio e l’apporto alla causa nerazzurra: a fronte di un’esplosività nel breve che non può essere quella dei tempi migliori, il suo bagaglio tecnico e di esperienza risulterà determinante per i risultati positivi del Pisa. E per chi avesse dubbi sul suo pieno coinvolgimento nella missione nerazzurra ci sono due azioni manifesto: i recuperi difensivi in scivolata contro Atalanta e Roma. M.A.
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