Nicolas e Moreo, gli unici a salvarsi Poi sono soltanto insufficienze

I colpi di tacco di Gliozzi e il mancino spento di Torregrossa sono lo specchio di una giornata terribile

Nicolas e Moreo, gli unici a salvarsi  Poi sono soltanto insufficienze

Nicolas e Moreo, gli unici a salvarsi Poi sono soltanto insufficienze

CALABRESI 5,5. Dalla sua parte gli avversari trovano un difensore arcigno e attento a chiudere tutti i varchi. Però in fase di spinta il buon Arturo proprio non riesce a incidere, anche se è tra i pochi "salvabili".

CARACCIOLO 5,5. Le prende quasi tutte di testa, e anche quando gli avversari ci provano con la palla a terra fa sentire la sua presenza. Peccato per l’intervento un po’ scomposto che genera il penalty trasformato dal pisano Favilli (foto sotto mentre non esulta).

BARBA 6. Tra gli ultimi ad alzare bandiera bianca, anche se viene trascinato nel turbinio negativo che caratterizza in particolare la seconda frazione della gara in terra umbra.

BERUATTO 5. Acceleratore a tavoletta per quasi tutto il primo tempo, arricchito dall’assist per Moreo. Poi però consegna un pallone all’apparenza semplice agli avversari, che ringraziano e vanno a segnare il gol della vittoria. Era in diffida: il giallo gli fa saltare la sfida contro il Bari. ZUELLI 5. Ci prova più con personalità che con qualità, ma non riesce a trovare i tempi giusti e adeguati per contribuire allo sviluppo del gioco.

GARGIULO 5. Viene preso in controtempo dal passaggio di Beruatto in uscita dalla trequarti difensiva, e così non riesce a fermare l’azione che porta al raddoppio ternano firmato da Falletti.

NAGY 5. Anche lui sembra essere nella giornata giusta quando nel primo quarto d’ora alza a piacimento l’intensità della pressione dei compagni. Poi si sgonfia e la Ternana prende il sopravvento nel cerchio della metà campo. (Sibilli 5: una delle fotografie della giornataccia nerazzurra è il suo "destraccio" sparato in curva da distanza siderale).

MARIN 5,5. Ringhia e sbuffa in lungo e in largo, ma non riesce a trascinarsi dietro nessuno.

MORUTAN 5. Sono diverse settimane ormai che il genietto romeno non riesce a ritrovare quei guizzi che ci avevano letteralmente fatto sobbalzare sulla sedia fino all’inizio del girone di ritorno. (Tramoni M. 5: entra in campo e il mondo attorno a lui si rovescia. La Ternana confeziona la rimonta e il trequartista còrso riesce a toccare pochissimi palloni).

MOREO 6. Illude tutti con un colpo da centravanti puro, anticipando anche l’intervento di Iannarilli con una puntata da calcetto. Poi non gli arriva più un pallone. (Masucci 5,5: riesce a far ammonire Mantovani con la consueta caparbietà)

TORREGROSSA 5. Un giocatore con un mancino delizioso come il suo deve fare meglio sul cioccolatino regalatogli da Morutan. Il Var avrebbe convalidato il gol, sconfessando il fuorigioco segnalato dal guardalinee. Poi trascorre il resto della gara senza incidere.

D’ANGELO 5: nell’ultimo mese ha raccolto 3 sconfitte consecutive in trasferta, un pareggio a reti bianche con il Cagliari e una vittoria contro la formazione che, al momento, è la maggiore indiziata per staccare per prima il biglietto che conduce alla Serie C. Un bottino magrissimo che la dice lunga sul periodo terribile attraversato dalla sua squadra.

M.A.