"Luca è il profilo migliore in questo momento Ma dobbiamo esser grati a Rolando Maran"

Emozione e rispetto: da una parte Luca D’Angelo, dall’altra Rolando Maran. Il direttore sportivo Claudio Chiellini accoglie il ritorno del tecnico pescarese con la certezza che sia "il profilo migliore al quale affidare la formazione in questo momento, sul piano professionale e umano. Ciò non toglie che dobbiamo rivolgere i nostri ringraziamenti a Rolando Maran e al suo staff per la passione e la professionalità con cui hanno accettato e si sono calati nel rinnovato progetto sportivo della società".

Il diesse ripercorre la scelta di separarsi da D’Angelo spiegando che "dopo la batosta della finale playoff persa, al termine di un percorso emozionante ed estenuante, tutti avevamo manifestato la necessità di tirare una riga e ripartire da capo. Così è nata la decisione di affidare la rosa a un nuovo allenatore. Purtroppo gli strascichi della scorsa annata si sono prolungati e a questi si sono sommate le problematiche dell’avvio del nuovo campionato". Un percorso in salita "nel quale eravamo convinti che Maran avrebbe potuto districarsi meglio. Invece gradualmente le cose si sono complicate e, arrivati a domenica scorsa, ci siamo resi conto che non avremmo più potuto concedere altro tempo. Perciò abbiamo interrotto il rapporto lavorativo e abbiamo proposto a Luca (D’Angelo, ndr) di ripartire da capo: siamo convinti che sia la persona più indicata per superare le attuali difficoltà". Ad affiancare il tecnico nella missione di risollevare morale e prestazioni della squadra ci saranno i senatori dello spogliatoio: Caracciolo, Masucci, De Vitis, e anche Ernesto Torregrossa. Il numero 10 sta bruciando le tappe del recupero dall’infortunio muscolare rimediato contro il Genoa.

"Siamo molto ottimisti sulla sua guarigione – ammette Chiellini scambiando un cenno d’intesa con D’Angelo e Giovanni Corrado -. Migliora di giorno in giorno: magari a Perugia ci sarà". Sotto traccia prosegue anche il lavoro di scouting e tesseramento di giovani promesse da integrare nel settore giovanile. L’ultimo in ordine di tempo è il bulgaro classe 2006 Adrian Raychev, esterno destro d’attacco cresciuto nel vivaio del Levski Sofia. A rendere noto il trasferimento in Italia del giovane è stato il suo agente Georgi Zahariev: "La trattativa si è sviluppata in maniera molto rapida, in dieci giorni abbiamo finalizzato il trasferimento".

M.A.