
Da qualche stagione le società cadette stanno investendo attenzioni e una buona fetta di budget nella ricerca di profili giovani da inserire in rosa e lanciare nel panorama calcistico italiano. Dal regolamento stilato dalla Lega B sono stati definiti "Under" e possono occupare un numero illimitato di caselle all’interno degli organici: in questa annata finiscono sotto questa etichetta tutti i nati dal 1° gennaio 1999 in poi. Scorrendo la lista dei giovani che tra due giorni si incroceranno sul terreno del "San Vito-Marulla" balzano all’occhio parecchi profili che si sono già messi in mostra, guadagnandosi anche la ribalta internazionale con le rispettive selezioni nazionali.
Nel Pisa i fari sono tutti puntati sul genio di Morutan (classe ’99), ormai da diversi mesi in pianta stabile nel giro delle convocazioni della Romania. Molto evidente anche la crescita, tattica e di personalità (sull’impatto tecnico nessuno aveva dubbi fin dal primo giorno), di Tomas Esteves (20 anni), al punto che il terzino ha ottenuto anche la chiamata con l’Under 21 del Portogallo, alle prese con la scrematura della rosa in vista della rassegna continentale estiva. L’organico nerazzurro presenta un parterre di Under distribuito in modo omogeneo in tutte le zone del campo: oltre ai due giocatori già elencati, in difesa troviamo anche Christian Sussi (classe 2001, rientrato alla base a gennaio e in attesa di debuttare in cadetteria), in attacco i fratelli Matteo (2000) e Lisandru Tramoni (classe 2003, per i quali la società ad agosto ha staccato un assegno di oltre 4 milioni di euro), e a metà campo Emanuele Zuelli (21 anni, anche per lui il club ha perfezionato un investimento deciso, prelevandolo a titolo definitivo dalla Juventus).
Sul fronte calabrese invece i profili più verdi sono stati scelti dal diesse Roberto Gemmi per rinforzare il fronte offensivo, prediligendo un maggiore tasso di esperienza per il pacchetto mediano e quello difensivo. In particolare la risalita in classifica dei rossoblu, nell’ultimo mese e mezzo, è stata sospinta dalle prestazioni di Aldo Florenzi, Marco Brescianini e Marco Nasti. Il primo (20 anni) è una sgusciante ala, che predilige il piede destro per piazzare accelerazioni e sgasate sulle corsie laterali per accentrarsi e provare a creare la superiorità numerica. Brescianini (classe 2000) è una delle promesse del vivaio del Milan e in Calabria sta sbocciando definitivamente. Si tratta del classico centrocampista moderno, in grado di abbinare quantità e qualità (sono già 3 le reti messe a segno, tutte decisive) e coprire una porzione molto ampia del terreno di gioco. Dal Milan è arrivato anche il 19enne Marco Nasti, titolare della maglia numero nove anche nell’Under 20 italiana, anche lui protagonista di 3 gol che hanno "acceso la miccia" per le recenti vittorie dei calabresi. A gennaio, infine, dal Verona è arrivato il trequartista classe 2001 Alessandro Cortinovis, che già nella passata stagione con la maglia della Reggina aveva evidenziato ottime abilità.
M.A.