IL NOTIZIARIO. Linea difensiva in grave emergenza

Il Pisa si prepara all'ultimo match della stagione con diverse assenze in difesa. Decisioni cruciali per il tecnico Aquilani, mentre l'Ascoli lotta per evitare la retrocessione. Il Brescia punta ai playoff, ma dovrà fare a meno di alcuni giocatori chiave.

La preparazione dell’ultimo appuntamento della stagione sta giungendo rapidamente agli sgoccioli e per mister Aquilani si avvicina il momento delle decisioni. Un dubbio su tutti anima la vigilia nerazzurra: come ridisegnare la linea difensiva che domani sarà priva di Caracciolo, Hermannsson, Calabresi e Leverbe. L’unico centrale di ruolo resta quindi Canestrelli e dunque le possibilità che si aprono di fronte al tecnico romano sono due: lanciare dal 1’ il capitano della Primavera Francesco Coppola nella linea a 4, oppure "sacrificare" tra i tre Beruatto e De Vitis. La grande opportunità invece è quella che potrebbe avere in regalo Tano Masucci nell’ultima partita della sua grande carriera: il numero 26 potrebbe guidare l’attacco con la fascia di capitano al braccio, magari in tandem con Stefano Moreo, l’elemento di gran lunga più in forma del reparto offensivo nelle ultime settimane. Ad Ascoli invece si sta tentando disperatamente di serrare i ranghi per andare alla ricerca della vittoria della speranza: i bianconeri infatti per evitare la retrocessione diretta e giocarsi tutto nei playout devono fare un risultato migliore del Bari, appaiato a quota 37 ma avvantaggiato dagli scontri diretti. Sulla carta l’impegno più "morbido" attende proprio i marchigiani, visto che il Pisa non ha più nulla da chiedere. Al San Nicola scenderà invece un Brescia motivato ad acciuffare un’altra vittoria per migliorare l’ottavo posto in ottica playoff. Ecco perché la formazione allenata da Massimo Carrera ci crede, anche se dovrà fare a meno del bomber Pedro Mendes, oltre a Brian Bayeye, Riccardo Gagliolo, Luka Bogdan ed Erdis Kraja.

M.A.

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