I cinque motivi per non perdere Pisa-Ascoli

Tra presente, passato e futuro, la sfida contro i bianconeri rappresenta per i nerazzurri un importante snodo per il campionato

L'allenatore del Pisa Luca D'Angelo

L'allenatore del Pisa Luca D'Angelo

Pisa, 7 dicembre 2022 - Primo turno infrasettimanale stagionale per il Pisa che ha di fronte l'Ascoli del tecnico Christian Bucchi. MARCIA DI AVVICINAMENTO - Per il Pisa qualche acciacco per Morutan e Tourè, ma entrambi dovrebbero esserci domani sera. Resta in dubbio Masucci che ha fatto allenamento differenziato, mentre dovrebbero essere recuperati anche Piccinini e Cissé. Sicuramente D'Angelo alternerà gli uomini a disposizione. Ancora out Nicolas, mentre Rus è squalificato. Per l'Ascoli squalifica per Gondo, ma dovrebbe mancare anche Dionisi per infortunio, a meno che non sia recuperato all'ultimo minuto. Emergenza quindi in attacco per Christian Bucchi. IL PRIMO TURNO INFRASETTIMANALE - Primo turno infrasettimanale della stagione per il campionato cadetto. Diversamente dalle scorse stagioni il Pisa finora ha potuto giocare soltanto ogni 7 giorni. Questo può essere un banco di prova importante per la formazione nerazzurra, per poter riuscire a seguire il proprio cammino e sfruttare la lunghezza della rosa a disposizione. Un test per capire anche a che punto può lavorar bene la squadra in un impegno ravvicinato. A 3 PUNTI DAI SOGNI - Con il loro cammino in perfetta media inglese, da quando D'Angelo siede sulla panchina nerazzurra, il Pisa è riuscito a tornare a 3 punti dalla zona playoff. Nessuno, a parte il Frosinone, ha fatto tanti punti quanti ne ha fatti il Pisa nelle ultime 9 partite. LA STRISCIA - Risale al 2007-08 l'ultima volta, per il Pisa, di una striscia positiva di 10 gare. Erano i nerazzurri di Gian Piero Ventura. Questa la striscia, riportata da Tuttopisa: 3-3 col Modena, 3-1 a Vicenza, 2-1 a Messina, 2-2 sul campo del Chievo, 1-1 con il Lecce, 0-0 con l’ Avellino, 1-1 a Rimini, 1-0 con il Ravenna, 4-1 in casa dello Spezia, 0-0 col Bologna, 1-1 col Bari, 5-1 a Frosinone, 0-0 col Cesena. LA VITTORIA DEL 2016 - Senza soldi, senza corrente, a porte chiuse, ma con grande dignità. Se si pensa a Pisa Ascoli, si ricorda il precedente del 2016- Centinaia di tifosi hanno raccolto l'invito di Gennaro Gattuso e si sono radunati già prima del match a porte chiuse tra Pisa e Ascoli, all'esterno dell'Arena Garibaldi. I tifosi hanno così voluto abbracciare idealmente la squadra e ribadire il proprio dissenso all'attuale proprietà nerazzurra. Fa ancora storia il saluto a fine gara, quando Gattuso e giocatori salirono gli spalti per salutare i tifosi dalla Curva Nord. Michele Bufalino