Che fine ha fatto Robert Gucher? E Yonatan Cohen rimarrà in nerazzurro? Sono i punti interrogativi del post-mercato, dopo la chiusura delle trattative di giovedì alle 20. Il futuro dell’ex capitano è in bilico. Il giocatore è rimasto in Austria, non convocato per il ritiro di Rovetta e mai visto a San Piero a Grado o al centro Coni per gli allenamenti, tantomeno in tribuna per le prime due partite di campionato all’Arena Garibaldi. Nonostante alcune voci di mercato, dal Perugia al Brescia, passando per il Pordenone che, secondo le indiscrezioni dell’ultimo giorno di trattative, avrebbe provato un tentativo per il giocatore, Gucher è rimasto in nerazzurro. Tecnicamente c’è ancora un posto over a disposizione e i dirigenti in questi giorni potrebbero tornare a dialogare con l’ex numero 27, eroe di questi ultimi anni, per decidere sul suo futuro. Difficile che si arrivi, come accaduto per Davide Marsura, a una risoluzione contrattuale, visto anche l’importante contratto del giocatore, in scadenza il 30 giugno 2024. Gucher perse i gradi di capitano, di fatto, nel dicembre scorso e, da quel momento in poi, è rimasto fuori dai radar. Una soluzione però va trovata, tanto per il ragazzo, che non merita di rimanere a piedi senza la possibilità di allenarsi, quanto per la società, che finanziariamente si troverebbe a pagare uno stipendio importante per un giocatore non utilizzato. Nei prossimi giorni la situazione potrebbe sbloccarsi. Per quanto riguarda Cohen invece, anche se in Italia si è conclusa la finestra di mercato, la sua permanenza rimane un interrogativo. Ufficialmente il calciatore è stato inserito in lista e potrebbe partire dalla panchina domenica contro il Sud Tirol, ma resta la trattativa con il Maccabi Tel Aviv, che potrebbe risolversi entro la fine di settembre. Il 28 settembre infatti si concluderà la finestra di trattative in Israele. Dal Medio Oriente però confidano di accelerare la prossima settimana per provare a chiudere per il giocatore.
Michele Bufalino