E ora in Laguna per non affondare Fiducia a Maran: missione riscatto

Allenamenti blindati a San Piero, presente lo stato maggiore del club. Il Como vuole D’Angelo. Il Pisa nicchia

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di Michele Bufalino

PISA

Gli sguardi di chi vuole riscattarsi a tutti i costi, raccogliendo tutta la tensione e la concentrazione per cercare di risollevare una stagione partita tra mille difficoltà e con risultati fino adesso totalmente in antitesi con le attese. Con i nerazzurri mestamente all’ultimo posto da fanalino di coda del campionato, dopo essersi visti sfuggire, solo 4 mesi fa, la Serie A per un soffio. Ieri pomeriggio a San Piero a Grado i calciatori del Pisa sono tornati ad allenarsi alla corte di Rolando Maran, sempre al suo posto in panchina e confermato dalla dirigenza. Al centro sportivo infatti c’era tutto lo stato maggiore del Pisa Sporting Club con il presidente Giuseppe Corrado, il direttore generale Giovanni Corrado e il direttore sportivo Claudio Chiellini. Tutti hanno annullato qualsiasi impegno di questi giorni, per poter stare vicini alla squadra e dargli tutto il supporto di cui hanno bisogno per rialzare la testa da questo momento difficile, dando fiducia al tecnico originario di Trento. Ancora una volta, come lunedì scorso, staff e gruppo squadra si sono riuniti in cerchio per confrontarsi, questa volta lontano da sguardi indiscreti, nel campo più lontano della struttura, definendo la strategia da seguire in pochi minuti. Come aveva detto il tecnico nerazzurro a fine partita contro la Reggina: "le parole sono finite, adesso bisogna solo lavorare". E così è stato. L’allenamento si è svolto su due fronti distinti. Da una parte il gruppo, dove è rientrato a tutti gli effetti Tomas Esteves, insieme con la squadra e per la prima volta dopo due settimane, anche se, nella prima parte della sessione si era allenato a parte.

Dall’altra chi sta svolgendo lavoro differenziato a tutti gli effetti come Ernesto Torregrossa, che ieri è tornato anche a calciare il pallone, ma che sarà recuperato appieno sfruttando la sosta di fine settembre per poter essere aggregato a tutti gli effetti al match di inizio ottobre contro il Perugia. Ai box invece De Alessandro Vitis, Gaetano Masucci e Antonio Caracciolo. Per Caracciolo c’è molto lavoro da fare, con il suo rientro previsto per novembre o dicembre e un pieno recupero alla fine dell’anno solare. De Vitis sembra invece che possa cavarsela con una semplice contrattura, mentre per Masucci occorrono nuove analisi, con il sospetto di uno stiramento che potrebbe tenerlo lontano per un paio di settimane. Non è ancora rientrato in gruppo Ettore Gliozzi, dopo l’influenza che lo aveva messo ko prima della Reggina. Ieri l’attaccante ha svolto un lavoro leggermente più pesante a livello atletico, con l’obiettivo di tornare titolare sulla laguna. Venezia però potrebbe risultare decisiva per Maran e, sullo sfondo, torna in auge il nome di Luca D’Angelo. Secondo quanto riportato da Sky infatti, all’interno della trasmissione "B Side", il Como lo attende, ma D’Angelo non si è ancora liberato del contratto col Pisa, che per il momento non vorrebbe accontentarlo.