di Michele Bufalino
Un’agenda fitta di appuntamenti e contatti per il nuovo direttore sportivo Aleksandar Kolarov. Il nuovo arrivato, assieme a Giovanni Corrado, presente sabato sera in tribuna a Parma per vedere la semifinale playoff di Serie B tra gli emiliani e il Cagliari, a partire da oggi inizierà a lavorare a pieno ritmo già dalla sede di via Cesare Battisti alla Sestaporta. La questione più importante all’ordine del giorno è quella legata al toto-allenatore. La lista sembra essersi ridotta a una rosa di 5 nomi.
Andrea Pirlo resta sempre la prima scelta ed è previsto un nuovo contatto per oggi, dato che ieri sera ha giocato in Kings League, una lega amatoriale a 7 con 12 squadre in Spagna, torneo ideato da Gerard Pique. Da ospite d’onore con la divisa dei Jiantes del giornalista Gerard Moreno per un’unica partita contro il Pio Fc, oggi potrebbe essere chiamato a decidere sul proprio futuro. I contatti con la società sono serrati. Pirlo fu contattato dalla società nerazzurra già un anno fa, prima di accettare l’offerta dei turchi del Karagumruk, con i quali è arrivata la separazione ormai da un paio di settimane.
Tra i nomi delle ultime ore c’è anche quello di Eusebio Di Francesco. L’ex allenatore di Roma e Sassuolo ha vissuto una parabola discendente, esonerato alla Sampdoria, al Cagliari e al Verona ed è fermo dal 2021. Oggi Di Francesco è pronto a ripartire anche dalla Serie B, dopo aver analizzato le sue ultime esperienze in un’intervista al quotidiano spagnolo As, rilasciata nell’aprile scorso: "Ho pagato i miei errori. Studio il calcio e le lingue – dichiara Di Francesco –. Ogni tanto faccio visita a un centro sportivo. Negli ultimi tre anni ho allenato solo in 30 partite. Oggi ho imparato da quegli errori". Aimo Stefano Diana invece attende alla finestra tra Sampdoria e Pisa, dopo i contatti di 10 giorni fa. Il suo è un nome che piace moltissimo al pari di Daniele De Rossi, del quale apprendiamo un aneddoto. Lo scorso anno l’ex campione del mondo non solo fu vicino ad allenare la formazione nerazzurra, ma era davvero molto vicino alla firma, tanto che il direttore generale Giovanni Corrado gli stava cucendo addosso uno staff anche attingendo da risorse interne alla società. De Rossi però scelse di aspettare ancora e si accasò alla Spal, dove venne esonerato poco tempo dopo.
L’ultimo nome, ma non in ordine di importanza, è probabilmente la suggestione più importante per la panchina, in virtù di un lavoro davvero certosino negli ultimi anni, dato che è riuscito a promuovere in Serie A in ben due occasioni, con Benevento e Lecce. Si tratta ovviamente di Marco Baroni, tecnico fiorentino che, ieri sera, ha concluso la sua stagione giallorossa in Puglia. In queste ore si capirà se potrà essere lui il prossimo allenatore del Pisa, dopo un weekend di attesa, tra ponti, festività e partite più o meno importanti su cui l’attenzione della dirigenza nerazzurra si è concentrata per programmare il futuro.
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