Stasera Pisa-Benevento, l'ultima di Gattuso sulla panchina nerazzurra

Nonostante la retrocessione, sugli spalti sarà comunque una festa. Mannini e compagni proveranno a vincere anche per rompere un digiuno di vittorie lungo 14 partite.

L'allenatore del Pisa Rino Gattuso

L'allenatore del Pisa Rino Gattuso

Pisa, giovedi 20 gennaio 2017 - Il congedo da Rino Gattuso, il condottiero che ha consentito al Pisa di scongiurare il fallimento ma non di evitare la discesa in Lega Pro, che stasera siederà per l'ultima volta sulla panchina nerazzurra. E il benvenuto alla nuova stagione, quella che nelle intenzioni di società e tifosi dovrà riportare subito il Pisa in serie B. Ecco perchè stasera l'Arena Garibaldi tornerà a colorarsi di nerazzurro come nei giorni migliori, nonostante un campionato già finito due settimane fa con la sconfitta di Cittadella che ha sancito la retrocessione matematica nella terza serie professionistica.

Mannini e compagni proveranno a congedarsi tornando al successo all'Arena Garibaldi che manca dalla trasferta di Ascoli Piceno: quattordici partite senza vittorie, un record negativo che non ha precedenti nei 108 anni di storia calcistica nerazzurra. Riuscirci, però, non sarà affatto semplice perchè la posta in palio per il Benevento si preannucia pesante e importante: i giallorossi campani, infatti, hanno il sesto posto blindato perchè anche perdendo all'Arena possono solo essere raggiunti dal Carpi che è in svantaggio negli scontri diretti, ma per essere certi di disputare i play-off devono imporsi all'Arena dato che solo conquistando l'intera posta in palio avranno la certezza di mantenere la distanza fra la sesta e la terza classificata al di sotto delle dieci lunghezze, condizione necessaria per disputare gli spareggi promozione. Si aggiunga che, ovviamente, i nerazzurri si presentano all'appuntamento con tantissime defezioni: rientreranno Golubovic, Di Tacchio e Manaj, che hanno scontato la squalifica, ma Gattuso dovrà comunque fare a meno di Crescenzi, appiedato dal giudice sportivo, e degli infortunati Ujkani, Landre, Tabanelli, Masucci, Birindelli e Cani. 

Qualche problema di formazione, però, lo avrà pure Baroni: il tecnico dei campani, infatti, recupera l'ex nerazzurro Buzzegoli ma dovrà fare a meno sicuramente dello squalificato Venuti e degli infortunati Cissè e Ciciretti. Falco, invece, è stato convocato ma non è al meglio. E inoltre dovrà essere ponderata bene la situazione di Viola e Del Pinto: entrambi sono diffidati e, in caso di ammonizione, dovranno saltare la prima sfida degli eventuali play-off. Diversi punti interrogativi, insomma, contraddistinguono la vigilia in casa campana. Accompanati da una certezza: « Noi siamo padroni del nostro destino e dobbiamo a tutti i costi vincere la partita – ha detto Baroni -. Non voglio sentir parlare di punteggi, di calcoli: l’obiettivo più bello dobbiamo andarcelo a prendere».