
Un’aula e due borse di studio in ricordo di D’Angelo
Tanta emozione ieri mattina alle scuole medie "Renato Fucini" di Pisa. Ad un passo dalla chiusura dell’anno scolastico, è stata inaugurata un’aula informatica dell’istituto dedicata alla professoressa ed ex dirigente Floridiana D’Angelo, una figura amatissima nel mondo della scuola e non solo, scomparsa nel 2022 dopo aver fortemente combattuto contro la malattia. Per ricordarla è stata preparata una targa che riporta incisi un suo disegno e una frase di incoraggiamento che sempre rivolgeva ai colleghi nei momenti in cui c’era bisogno di forza, di passione nel portare avanti un progetto, un sogno educativo. "E’ stato un percorso lungo quello che ha permesso di realizzare questa aula, passando dal provveditorato e poi dal Comune, che ringrazio- ha affermato il preside Alessandro Bonsignori- la professoressa D’Angelo amava la scuola sopra ogni cosa, una persona straordinaria e coinvolgente che tutti amiamo ancora nel nostro ricordo". Presenti alla cerimonia il dirigente dell’ufficio scolastico provinciale Andrea Simonetti, la consigliera comunale Virginia Mancini e Loredana D’Angelo, sorella di Floridiana. Simonetti ha parlato dell’importanza del ricordo: "Coltivare la memoria e lo studio è un valore da trasmettere ai ragazzi, ricordo e memoria si fondono insieme per far sì che una persona sia sempre tra noi- ha dichiarato- chi ha passione e sensibilità non viene mai dimenticato". I colleghi, gli amici, chi ha incontrato la ex dirigente sul suo percorso professionale e di vita si è riunito grazie a questa iniziativa per renderle omaggio. "Le tante persone che sono qui stamani testimoniano l’amore che tutti proviamo per la professoressa D’Angelo- ha dichiarato Mancini- si è spesa tantissimo per la scuola, per i ragazzi, per i valori in cui credeva". La pet therapy, i percorsi per l’inclusione, le tante iniziative con il territorio, l’innovazione digitale e i numerosi progetti educativi, sono il "testamento" indelebile lasciato a studenti e colleghi, che sentono ancora la sua presenza. "Ho letto una frase – ha commentato la sorella Loredana D’Angelo, che con Floridiana viveva un rapporto molto intenso – che non contano i passi che fai ma le impronte che lasci. Se stamani siamo qui è perché mia sorella quelle impronte le ha lasciate".
Alessandra Alderigi