Stadio, è scontro in consiglio: "Lavori da inserire come urgenti": "Già fatto: spesi 80mila euro"

Botta e risposta tra il Pd con Trapani e Biondi che cjiedono di inserire nel Dup tutti gli interventi di manutenzione dell’Arena. La replica del vicesindaco Latrofa: "Altro che chiacchiere, ecco i fatti".

di Gabriele Masiero

PISA

"Non ci facciamo mettere sotto scacco dall’opposizione, su temi che sono da settimane sul tavolo e affrontati solo grazie al nostro impegno". Così il vicesindaco con delega ai lavori pubblici, Raffaele Latrofa, motiva il no compatto della maggioranza a un emendamento proposto dal capogruppo del Pd, Matteo Trapani e dal collega dem Marco Biondi(e votato da tutte le opposizioni), che chiedeva di inserire nel Documento unico di programmazione (Dup) tutti gli interventi di manutenzione dello stadio.

"I tifosi in questi giorni stanno chiedendo chiarezza al Comune e alla società sull’Arena - ha commentato sulla sua pagina Facebook lo stesso Trapani - e insieme a Marco Biondi abbiamo chiesto di inserire negli interventi urgenti del Dup, il documento del Comune che individua tutti gli interventi nei vari settori collegati al bilancio, la immediata manutenzione e ripristino della piena accessibilità dell’Arena Garibaldi - Stadio Romeo Anconetani. Fratelli d’Italia, stesso partito dell’assessore, ci ha risposto che questo è sciacallaggio e che non è possibile inserirlo come urgente. Presenteremo anche un ulteriore ordine del giorno. Non ci fermiamo. Bisogna essere chiari: inserire nel Dup un intervento vuol dire prevedere investimenti a bilancio e un impegno formale. Tutto il resto sono chiacchiere, come quelle che abbiamo sentito in questi anni". "Altro che chiacchiere, i nostri sono fatti", sbotta Latrofa dopo il voto in aula. "Finora - snocciola i dati il vicesindaco - questa amministrazione ha messo mano a progetti e al portafoglio. Abbiamo già speso circa 80mila euro per le termografie, dopo i distacchi di intonaco avvenuti in gradinata, le prove di carico e la messa in opera delle reti protettive sopra tutte le vie d’accesso al settore per il quale è stata richiesta una riduzione della capienza. In questi soldi sono compresi anche i circa 5mila euro per l’incarico affidato all’ingegner Paolo Landi che dovrà redigere una perizia dettagliata sullo stato di salute dell’Arena e indicarci quali sono le soluzioni per il prossimo futuro".

Poi Latrofa prosegue: "Abbiamo anche già deciso di stanziare 65mila euro, soldi che saranno spesi nel 2023 e che dunque non ha senso chiedere di inserire nel Dup per il 2024, per proseguire le prove di carico e la messa in opera delle reti in tutto il settore di gradinata per riportarlo alla capienza precedente entro la fine dell’anno. E quindi ottemperando a tutte le prescrizioni della commissione provinciale di vigilanza. Infine, stiamo lavorando anche alla sistemazione dei bagni della tribuna, rispondendo in questo caso anche a precise indicazioni della commissione".