Battaglia a suon di gavettoni tra la Scuola Normale e la Sant'Anna

Primo round: è stato lanciato il guanto di sfida a suon di gavettoni ed idranti tra le due scuole di eccellenza pisane FOTO/VIDEO

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Pisa, 22 ottobre 2014- Una volta era il guanto, ma adesso tocca ai gavettoni a essere lanciati. Ostilità ufficialmente aperte tra Scuola Normale e Sant'Anna. Ieri sera i cervelloni della Normale hanno sfidato i colleghi della Sant'Anna presentandosi, come tradizione, ai cancelli di piazza Santa Caterina intorno alle 22. Un assedio durato circa mezz’ora, primo round della gavettonata che quest’anno si preannuncia più agguerrita che mai. Da una parte i normalisti, armati di scudi plexiglass fabbricati per l’occasione, dall’altra i santannini pronti a rispondere con getti di acqua a ripetizione. A dare lo stop ci ha pensato l’ambasciatore della Normale che, mantello e pergamena in mano, ha declamato il bando di sfida. Un testo colorito in perfetto stile goliardico. Irripetibile. E se questa è stata l’anteprima, la battaglia sarà una vera e propria guerra che si terrà Mercoledì 29 Ottobre.

Il secondo round darà quindi il verdetto del vincitore. Il campo di battaglia finale ancora non è stato ufficializzato ma sarà sicuramente uno scontro dove l’acqua farà da protagonista.

Solo l'anno scorso, sono stati oltre duecento i partecipanti al combattimento di gavettoni e ben 14mila palloncini pieni d’acqua scagliati dalle due fazioni. Il combattimento ha visto, poi, un ampio utilizzo di armi "tecnologiche", vere e proprie strutture fisico-ingegneristiche. I cervelloni bianco-blu della Scuola Normale hanno pensato persino a idranti all’avanguardia e a lanciatori pneumatici per gavettoni, ma anche a torri-luce al led per abbagliare i nemici e a un trabucco per lanci precisi. I santannini, non da meno, hanno risposto con una ingegnosa catapulta, ricavata da un carrello della spesa, e con striscioni di sberleffo contro il nemico. I documenti ufficiali comunque hanno assegnato la palma della vittoria proprio alla Sant'Anna che ha prevalso sugli avversari comunque impavidi e valorosi. Il finale ha riservato vere e proprie scintille; naturalmente si è trattato di uno scontro goliardico, dove il divertimento e la vivacità sono e saranno sempre i veri protagonisti.