"Nuovo impianto Geofor fermo: quanto costa al Comune di Cascina?"

L’ex reggente Rollo snocciola i numeri in un’interrogazione sullo stato di avanzamento dei lavori: "Chiarezza su tutto"

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Un anno e mezzo fa, da sindaco reggente con delega al bilancio, Dario Rollo aveva denunciato pubblicamente la situazione dell’impianto di trattamento rifiuti organici di Gello, dopo il fallimento della Biotec Sistemi Srl, società mandataria del raggruppamento temporaneo di imprese composto con Icef Costruzioni e Milici. Ora il capogruppo di ‘Valori e impegno civico’ ha presentato un’interrogazione per conoscere gli sviluppi della costruzione dell’impianto. "Il management societario di Geofor Spa – sottolinea Rollo –, società controllata al 100% da Retiambiente Spa e che risulta essere la stazione appaltante per la costruzione dell’impianto, assicurò che in breve tempo sarebbe stata completata l’opera. Il ritardo avrebbe prodotto però dei ‘riverberi negativi sui conti aziendali’, come disse Daniele Fortini, oramai ex presidente di Geofor, l’11 luglio 2019 dimenticando che quei famosi ‘riverberi negativi’ si ripercuotono sui costi aziendali e quindi nelle bollette Tari per i cittadini". Rollo snocciola anche due numeri. "Le risorse derivanti dallo stanziamento di 19 milioni di euro potrebbero non essere sufficienti a finire i lavori: risulterebbero infatti oltre 7,2 milioni già pagati alla società fallita e circa 2,3 ancora da pagare. Questo ha su Geofor Spa un impatto negativo. Anche la posizione di Geofor Patrimonio srl, in cui il comune di Cascina detiene il 16,237%, potrebbe subire effetti negativi avendo garantito l’operazione impiantistica per il valore totale dell’opera. Ad oggi risulta che i lavori siano sempre in ritardo". Rollo chiede conto della nuova tempistica, l’ammontare dei mancati ricavi e le modifiche apportate ai budget per garantire gli equilibri finanziari e l’ammontare dei maggiori costi per lo smaltimento dei rifiuti organici.