"Legittimo incontrare Crosetto" Bani: "E io parlerò con Giani"

"E’ legittimo sul piano istituzionale e comprensibile viste le affinità politiche". Così il presidente del parco San Rossore Migliarino Massaciuccoli, commenta l’incontro annunciato dal sindaco Michele Conti per il prossimo 14 dicembre con il ministro della Difesa, Guido Crosetto, per riprendere la discussione sulla base militare che un decreto del Governo Draghi voleva realizzare a Pisa per raggruppare tutti i corpi scelti dell’Arma dei carabinieri. "Poiché ho letto che si dovrebbe ripartire da zero - ha aggiunto Bani - e capire quale sarà il futuro del tavolo interistituzionale tuttora vigente, ognuno riprende la propria autonomia e quindi farò anche io un incontro con il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, considerato che l’ente parco è regionale, per spiegare le mie ragioni. Non sono contrario a una caserma dei carabinieri, che considero una giusta necessità, conoscendone a fondo le ragioni. Tuttavia ribadisco il no a Coltano e a ogni consumo ulteriore di suolo".

Il presidente dell’area protetta, tuttavia, apprezza che sia stata aperta nei mesi scorsi un dialogo tra le diversi istituzioni per individuare una soluzione alternativa a quella inizialmente ipotizzata dal Governo che aveva individuato proprio nel borgo rurale pisano, a ridosso dell’ex base radar, il sito idoneo per la realizzazione della nuova installazione militare, con annessi spazi per l’addestramento e immobili da destinare a residenze per le famiglie dei carabinieri. "Da parte mia - conclude Bani - ritengo che il tavolo di concertazione è stato positivo e mi auguro che continui a restare in piedi per trovare la migliore soluzione a questa vicenda. Lo richiede la democrazia e il buon senso". Insomma, secondo il presidente dell’ente regionale ora è il momento di riprendere le trattative con l’obiettivo di garantire l’integrità del territorio, ma anche le esigenze dell’Arma cercando di individuare soluzioni condivise che possano accontentare tutti.