La raffica di furti e le mancanze del Comune

di Serena Sbrana * Dopo la serie di furti in abitazione che, nell’ultimo mese, ha colpito il centro e le frazioni di...

La raffica di furti e le mancanze del Comune

La raffica di furti e le mancanze del Comune

di Serena

Sbrana *

Dopo la serie di furti

in abitazione che, nell’ultimo mese, ha colpito il centro e le frazioni di Calci alimentando uno stato di paura ed evidente preoccupazione nei cittadini, siamo ben consci che la sicurezza, come dichiara il sindaco, è di competenza dello Stato, ma unl Comune può fare la propria parte. Non siamo rimasti soddisfatti della risposta ricevuta in seguito alla nostra interrogazione, e tanto meno delle parole del sindaco sulle misure adottate contro questi fenomeni. La videosorveglianza e l’attuale sistema di presenze e controlli sul territorio non bastano ad arginare il fenomeno, per cui ben venga la richiesta alla polizia municipale di aumentare il pattugliamento e a Prefettura e Questura di più presidi sul territorio. Il nostro gruppo consiliare già nel 2020 aveva proposto di sottoscrivere con la Prefettura il protocollo per introdurre il controllo di vicinato, sistema di sicurezza integrata fra le istituzioni e i cittadini. La maggioranza, però non ha voluto saperne. Sempre da noi è arrivata al sindaco la richiesta di installare le telecamere al cimitero della Propositura (ci fua anche una raccolta di firme da parte dei calcesani). Si possono prevedere forme di controllo del territorio e di integrazione della vigilanza, grazie a convenzioni con le Associazioni Nazionali dei Carabinieri o Polizia di Stato. Uno strumento importante a disposizione dei Comuni, che consente una presenza aggiuntiva sul territorio, aumentando così anche la percezione di sicurezza dei cittadini. E invece la nostra amministrazione cosa ha fatto? Ha eliminato dalla propria programmazione la previsione di monitoraggi del territorio anche in orario serale e ha siglato un accordo con l’associazione nazionale della Polizia di Stato, limitandolo alle attività a supporto della Polizia Locale durante le iniziative paesane. Scelte che, evidentemente devono essere riviste, prima che gli episodi criminosi abbiano epiloghi ancora più nefasti, nuocendo ai cittadini e all’immagine di tutto il territorio.

*Capogruppo Uniti per Calci