
Kumbia Boruka aspettando Jazz Rebirth
Direttamente dal cuore pulsante dell’America Latina un’esperienza potentissima che innesta cumbia classica con reggae, dub, desert rock e psichedelia per un mix pieno di energia. Continuano stasera i live allo spazio Arno Vivo (lungarno Bruno Buozzi 1) dedicati alla dimensione del groove in attesa della 4/a edizione di Pisa Jazz Rebirth, il festival nato dal progetto Pisa Jazz a cura di Associazione ExWide con la direzione artistica di Francesco Mariotti e il contributo di Fondazione Pisa, Ministero della Cultura, Regione Toscana e Comune di Pisa. Appuntamento alle 21.30 con Kumbia Boruka: band multiculturale con sede a Lione, in Francia, le cui radici affondano nella città di Monterrey, nel nord del Messico, dove la cumbia è l’inno del quartiere e dove è nata la leggenda della cumbia messicana, Celso Piña. Otto musicisti che danno vita a una macchina dal suono impressionante: accanto a Hernán Cortés alla fisarmonica e voce Christian Briseño alla voce, Tadeo Cortés alle percussioni, Rodrigo Bastidas al basso, Miguel Miño alla chitarra elettrica, Cyril Gelly alla batteria e timbales, Swann Vuillermoz al trombone , Clément Buisson alla tromba.