Festival della Robotica: si parte: "È il risultato del sistema-Pisa"

Il direttore scientifico Mauro Ferrari: "Spero che diventi una tradizione. Qui ci sono le nostre radici"

Festival della Robotica: si parte: "È il risultato del sistema-Pisa"

Festival della Robotica: si parte: "È il risultato del sistema-Pisa"

di Gabriele Masiero

PISA

"Spero che questo Festival, un’occasione per avvicinare le persone al mondo della robotica, diventi una tradizione pisana perché esso è il risultato del sistema Pisa: una città di piccole dimensioni con tre atenei d’eccellenza, un grande ospedale e importanti centri di ricerca. Nonostante le altre tappe regionali, la nostra radice a Pisa è solidissima". Lo ha detto il direttore scientifico Mauro Ferrari durante la cerimonia inaugurale del Festival della Robotica in corso di svolgimento a Pisa fino al 26 maggio. La Stazione Leopolda ha fatto da cornice all’evento istituzionale della rassegna dedicata ai robot e all’intelligenza artificiale e al quale hanno partecipato il presidente della Regione Eugenio Giani, del consiglio regionale Antonio Mazzeo e il sindaco, Michele Conti. Dopo alcune anticipazioni all’Agrifiera di Pontasserchio, a Firenze e a Livorno, oggi il festival entra nel vivo. Nei tre giorni sono previste esposizioni di robot e laboratori per bambini alla Stazione Leopolda, simulatori chirurgici e automobilistici agli Arsenali Repubblicani, convegni ai Navicelli e a Palazzo Blu e proiezioni cinematografiche al Cinema Arsenale.

"Siamo orgogliosi di questa nuova edizione che da Pisa guarda al nostro futuro - ha detto Conti - perché la robotica migliorerà la qualità della vita non solo della città ma di tutto il mondo, come dimostrano i passi in avanti fatti in moltissimi campi. Giornate di questo tipo aiutano a riflettere e far capire quanto Pisa sia grande a livello mondiale. La sfida dei prossimi anni è mettere al centro la città con tutto il suo sapere e la robotica può essere il modo per portare Pisa nel mondo". Giani ha ricordato che "il cogito ergo sum non deve essere mai soverchiato dalle macchine, ma oggi l’intelligenza artificiale è inserita in una dimensione di ottimismo: l’innovazione va vista con fiducia e dobbiamo creare strumenti di cui saremo padroni, per questo è importante vedere il Festival della Robotica, il cui calendario mi sta restituendo il significato straordinario del festival, ovvero quello di essere presente nel dibattito con un’ottica divulgativa per tutti".

Secondo Mazzeo "in questo weekend Pisa diventerà la capitale italiana della robotica e dell’innovazione: la politica ha il compito di comprendere e anticipare i problemi, per guidare i processi e le grandi trasformazioni, come quelle del lavoro, della transizione ecologica e digitale, perché abbiamo la responsabilità di immaginare futuri desiderabili e di lavorare quotidianamente per realizzare quella visione e la buona politica consiste nel trasformare le innovazioni, come la robotica, l’intelligenza artificiale e i big data, in opportunità di sviluppo, crescita e lavoro per tutti".