Soccorsi in spiaggia
Pisa, 24 settembre 2018 - Probabilmente è sfuggita al controllo dei genitori, che passeggiavano con lei sulla battigia, attratta dal mare e dalle onde, come lo sono tutti i bambini. Ed è stato un attimo: troppo piccola per saper nuotare, è entrata in acqua e ha rischiato di morire, trascinata giù dalla corrente nello specchio di mare delimitato dalle scogliere frangiflutti del Bagno Impero, a Marina di Pisa. Sono ore di angoscia per una bimba di appena quattro anni, di origine africana, ricoverata d’urgenza con l’elisoccorso all’ospedale pediatrico Meyer di Firenze alle 17 di ieri. Qui la piccola è arrivata in condizioni critiche, con i sintomi di un principio di annegamento, dopo essere stata inizialmente trasportata al pronto soccorso di Cisanello dal mezzo del 118.
Il dramma era accaduto poco prima, intorno alle 14.30, proprio all’interno dello stabilimento balnerare, che ha chiuso i battenti il 20 settembre scorso, e quindi non ha più servizio di salvataggio. Niente ombrelloni, l’accesso alla struttura chiuso dalle sbarre, eccetto il passaggio per arrivare al mare che per legge deve comunque rimanere garantito. Ed è da questo varco che la famigliola di stranieri è arrivata sulla riva, per far giocare la piccola in spiaggia. Un pomeriggio di relax che nel volgere di qualche secondo si è trasformato in un incubo. La bambina entrata in acqua, si è avvenurata qualche passo. Ed è stata trascinata sotto dalla corrente. Il babbo e la mamma non l’hanno più vista e sono andati nel panico, ma sono comunque riusciti a tirarla fuori dall’acqua, chiamando aiuto come potevano. Gridando ai passanti, sul lungomare. Qualcuno ha chiamato il 118 e sono partiti in volata gli equipaggi della Pubblica Assistenza Litorale Pisano e della Misericordia di Pisa.
Per raggiungere l’arenile, hanno dovuto forzare a mano le sbarre chiuse dell’Impero, ma in pochi minuti sono comunque arrivati a prestare alla bimba le prime cure. Poi la corsa verso Cisanello, dove la bimba è stata stabilizzata e si è ripresa. Ma per precauzione, data l’età, i sanitari hanno deciso per il suo trasferimento al Meyer, con l’elisoccorso. In serata la buona notizia. La piccola è stabile, il principio di annegamento non sembra aver provocato conseguenze serie, non è in pericolo di vita. Anche se verrà trattenuta in osservazione. «Speriamo davvero che si riprenda al più presto», dice il titolare del bagno Impero. «Abbiamo chiuso giovedì scorso la stagione – racconta – e questa era la prima domenica che non eravamo presenti lì, come lo siamo stati tutta l’estate. Lo stabilimento balneare è già in versione invernale, ci sono i cartelli apposti che segnalavano la mancanza di servizio di salvataggio. L’accesso alla spiaggia, come previsto dall’ordinanza della Capitaneria di Porto, è comunque consentito. Naturalmente ci dispiace per quello che è successo, ma non abbiamo responsabilità».