
Da sinistra: Cascio, assistente di direzione di Farmacie Comunali Spa. , l’assessora Giovanna Bonanno, Daniele. Gallea di Cisom
Circa mille confezioni di prodotti per l’automedicazione sono state donate al Cisom per potenziare l’assistenza sanitaria alle persone senza fissa dimora. L’iniziativa, presentata ieri, è stata promossa dal Comune di Pisa e ha visto l’adesione di Farmacie Comunali Spa che ha messo a disposizione del Cisom garze, disinfettanti e altri prodotti di automedicazione che permetteranno a un team di medici, infermieri e volontari di garantire un’assistenza settimanale alle fasce di popolazione più bisognose.
"I dispositivi di automedicazione - ha detto l’assessore alle politiche socio-sanitarie Giovanna Bonanno - saranno utilizzati per rafforzare progetti già avviati, come l’ambulatorio etico e l’ambulatorio mobile. Quest’ultimo partirà a breve, garantendo alle persone senza dimora del territorio immediata assistenza sanitaria e supporto nel quotidiano".
A rendere possibile la realizzazione dell’ambulatorio mobile un contributo di 13mila euro messo a disposizione dal Comune: sarà possibile adattare un mezzo già in dotazione del Cisom. Iniziative che rientrano nel progetto ’Homeless’, promosso dal Comune con la Società della Salute per contrastare la marginalità sociale.
Il materiale donato servirà ai medici Cisom che, all’interno dell’ambulatorio etico, ha precisato il responsabile Daniele Gallea, "si prendono cura di ben 420 persone che vivono in povertà sanitaria nel territorio".
Presente in conferenza stampa anche Elisa Cascio, assistente di direzione di Farmacie Comunali Spa. Ha sottolineato come l’iniziativa sia "coerente con la natura pubblica e la missione sociale dell’azienda, oltre a rappresentare un modo concreto per aiutare quanti siano in stato di necessità".