Picchiato dai compagni: "Aveva fatto la spia"

Due coetanei e un maggiorenne, denunciati, hanno minacciato il 17enne. L’episodio finito sulle chat di classe

Intervenute le Volanti (foto repertorio)

Intervenute le Volanti (foto repertorio)

Pisa, 30 maggio 2023 - Due coetanei e un maggiorenne. Sono stati tutti denunciati dagli agenti delle Volanti per lesioni personali, rapina (gli hanno preso anche il cellulare) e violazione di domicilio, tutto in concorso. Diciassettenne picchiato dai compagni di scuola a casa, il ragazzo è stato anche derubato del cellulare. E’ accaduto nel weekend, come ha anticipato La Nazione. I tre con la scusa di parlargli - ha ricostruito la polizia di Stato - sono andati a casa del giovanissimo studente e, approfittando dell’assenza dei genitori, lo hanno aggredito procurandogli la frattura di un dito della mano. E’ finito in ospedale dove è stato curato. In particolare uno dei tre è accusato di aver agito, gli altri avrebbero osservato ma senza intervenire, da qui la contestazione di tutti e tre i reati in concorso.

Il gruppetto aveva accusato il 17enne pisano di aver fatto la spia per un episodio avvenuto l’11 maggio davanti alla scuola che frequentano tutti, una precedente aggresione per motivi di viabilità, sembra. In quell’occasione era stata la polizia municipale a intervenire. Anche qui erano partite le denunce.

I tre - sembra - erano convinti che il ragazzo li avesse additati come responsabili. Quindi, la punizione.

Un episodio che era finito, dopo poco, sulle chat delle classi, rimbalzato e amplificato. Ed era quindi uscito dall’ambito dell’istituto, segnalato anche all’esterno dai genitori degli studenti preoccupati della violenza crescente tra i giovani.