L'allenatore del Pisa Luca D'Angelo
Pisa, 22 aprile 2019 - Forse dal dischetto Pesenti avrebbe sbagliato lo stesso, anche senza la sceneggiata di Buschiazzo. Di sicuro, però, c'è che l'errore dagli undici metri all'ultimo minuto di recupero della gara con il Pontedera non sarà del tutto indolore per i nerazzurri che ora, nella migliore delle ipotesi, dovranno comunque attendere l'ultima giornata e conquistare quattro punti negli ultimi due turni per avere la matematica certezza di conquistare quel terzo posto necessario per accedere da testa di serie (con il beneficio quindi della gara di ritorno all'Arena) alla fase finale dei play-off.
L'avversario da cui guardarsi è la Pro Vercelli quarta in classifica e staccata di due sole lunghezze dai nerazzurri. E per esser certi di lasciarla alle spalle servono almeno un pari e una vittoria nelle ultime due gare della regular season, ossia quella di sabato 27 aprile sul campo della Pro Patria e la successiva del 4 maggio in casa con il Novara. Almeno tre punti, infatti, i piemontesi li faranno sicuramente dato che nel prossimo turno incasseranno la vittoria a tavolino nelle prevista gara contro la Pro Piacenza. La qual cosa significa che, pure in caso di vittoria a Busto Arsizio, il Pisa al massimo manterrà inalterato il distacco dalla più immediata inseguitrice e che, dunque, in ogni caso la corsa per il terzo posto si deciderà all'ultima giornata. Ovviamente arrivare con due lunghezze di vantaggio sulla Pro Vercelli alla gara con il Novara potrebbe fare la differenza: se anche, infatti, Morra e compagni s'imponessero nell'ultimo turno sul campo dell'Olbia (cosa non impossibile), ai nerazzurri potrebbe bastare un pari per accedere ai play-off come terza forza del girone A. In caso di arrivo a pari merito, infatti, vale la classifica avulsa e il Pisa ha vinto entrambe gli scontri diretti con i piemontesi. Per presentarsi all'ultima di campionato con lo scenario migliore, però, ora c'è da espugnare il campo della Pro Patria, cosa tutt'altro che scontata dato che i bustocchi sono reduci da tre successi consecutivi e in casa non perdono addirittura dal 21 ottobre (4-1 con il Piacenza).
Tutt'altra musica sarebbe stata se Pesenti avesse trasformato il rigore: vincendo a Busto Arsizio, infatti, il Pisa si sarebbe assicurato matematicamente il terzo posto con una giornata d'anticipo.E in alternativa sarebbero bastat, comunque, due pari contro Pro Patria e Novara per esser certi di lasciarsi alle spalle la Pro Vercelli.