FILIPPO PALAZZONI
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Il mercato de La T Gema. Prima Calbini, poi Ricci

Trattative con la guardia in uscita da Faenza e con uno dei pretoriani di Andreazza

Trattative con la guardia in uscita da Faenza e con uno dei pretoriani di Andreazza

Trattative con la guardia in uscita da Faenza e con uno dei pretoriani di Andreazza

Mentre i cugini della Fabo devono ancora smaltire l’amarezza per lo spareggio perso all’overtime contro Mestre prima di pensare a come programmare il futuro, le traiettorie de La T Tecnica Gema Montecatini, la cui stagione si è conclusa trentacinque giorni fa, sembrano già ben definite. Per l’ingresso di Luca Infante in società e l’arrivo di coach Marco Andreazza al timone della prima squadra si aspetta ormai solo gli annunci, come del resto è tutto fatto anche per il ricongiungimento del tecnico di Montebelluna con due dei suoi ex giocatori alla Libertas Livorno, ovvero il play Andrea Bargnesi e l’ala-pivot Francesco Fratto, e forse anche con un terzo, perché sempre più vicino appare anche Antonello Ricci, esterno classe 1992 in uscita dalla Juvecaserta.

Il roster gemino va dunque sempre più componendosi, considerando che nei giorni scorsi è arrivata ufficialmente la prima importante conferma, quella di Lorenzo D’Alessandro, "dopo un campionato da protagonista, leader silenzioso e da equilibratore con oltre 10 punti di media e quasi 4,5 rimbalzi a partita in 26 minuti di utilizzo", si legge nella nota del club rossoblù. Oltre al classe 1996 nativo di Bolzano faranno parte del nuovo corso rossoblù anche Burini, Passoni e Acunzo.

In entrata invece si registra l’interessamento per la giovane guardia Lorenzo Calbini, ventitré anni da compiere a dicembre e una più che solida stagione alle spalle, vissuta con la casacca della Blacks Faenza: per il prodotto del vivaio della Victoria Libertas Pesaro 13 punti, 4,7 rimbalzi e 3,2 assist in 29 minuti di utilizzo medio a partita. Numeri che sanno tanto di consacrazione per uno dei talenti più in vista dell’ultima B Nazionale, il quale potrebbe fare il definitivo salto di qualità alla corte di Marco Andreazza. Con l’ex Raggisolaris entrato nell’orbita del ds Guido Meini e Ricci ad un passo dal vestire la canotta dei "leoni" termali, potrebbe essere già giunta ai titoli di coda l’esperienza (non felicissima per la verità) di Mateo Chiarini.

Il taglio col passato investe anche i giocatori più rappresentativi del club di Alessandro Lulli: dopo Nicola Savoldelli anche Marco Di Pizzo sembra infatti al passo d’addio. In attesa di capire cosa deciderà di fare la società con Alberto Bedin, infortunatosi al ginocchio durante gara-3 del primo turno playoff contro Mestre, l’addio del pivot fiorentino apre una falla nel reparto lunghi montecatinese che la dirigenza ha tutta l’intenzione di riempire. Diversi i profili seguiti, si perlustra il mercato dei comunitari. Sondato anche Aleksandar Marcius, lungo croato che però non si muoverà da Treviglio.

Filippo Palazzoni

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