
Marco Di Pizzo ha chiuso gara-3 con 15 punti e 8 rimbalzi (Walter Dabalà)
Mestre, 17 maggio 2025 – Graffiante e glaciale come il suo bomber. Ha killer instinct e carattere questa La T Gema. Successo pesantissimo per la squadra di Del Re che sbanca il Taliercio in una gara-3 marchiata a fuoco da Mateo Chiarini.
L’argentino è l’Mvp che manda ko Mestre a suon di triple. Eccolo il finalizzatore che tanto è mancato nella regular season a Montecatini. Chiarini nell’ultimo quarto decide di vincerla e la vince generando con le sue triple il break decisivi0 La Te Gema ora a una vittoria dalle semifinali, domani ancora al Taliercio (ore 19) si torna in campo per gara-4, primo match point sulla racchetta dei termali che non avranno a disposizione Bedin, la cui stagione, complice l’infortunio rimediato al ginocchio sinistro, rischia di essersi conclusa.
La cronaca. La T Gema entra in campo concentratissima. L’impatto più tosto su gara-3 è di Bedin: 8 punti con 4/4 nel primo tempino. Mestre non riesce ad arginare l’attacco termale che tocca il +11 sul jumper di Stanic. Sono 26 i punti a referto dei leoni al 10’, con anche il controllo dei rimbalzi. Tutto bellissimo, ma difficilmente sostenibile in un Taliercio che trascina la Gemini a cambiare atteggiamento in difesa. Solo due punti nei primi quattro minuti di secondo quarto per La T Gema che si vede montare addosso Mestre. Aromando carica di falli Bedin e porta la Gemini al sorpasso (29-28). La T Gema ha ricominciato a vedere gli spettri al tiro. Non segna più nessuno dal perimetro, errori in serie puniti dall’altra parte da Aromando e Giordano che fanno +5 (36-30). Dal 15-26 Montecatini si è presa in faccia un parziale netto (21-4) che fa perdere le staffe a Del Re, sanzionato con un tecnico. Serve personalità, prova a tirarla fuori Chiarini con canestri pesanti che consentono alla Pallacanestro di rimanere attaccata alla Gemini prima della sirena dell’intervallo (41-37).
Al rientro dagli spogliatoio Montecatini riparte... dal primo quarto. Chiarini e Toscano segnano dalla lunga, poi Bedin segna in entrata, ma nel ricadere accusa un problema
al ginocchio sinistro . Il lungo di Riva urla a terra nel silenzio del Taliercio. A 7’06” Montecatini perde un protagonista della partita. Lo choc è notevole per i rossoblù che sanno però gestire il colpo. Ancora Chiarini a segno, lo segue dalla lunga Savoldelli per l’inizio di una mini-fuga (46-53 al 25’). Montecatini tocca di nuovo la doppia cifra di vantaggio cavalcando Di Pizzo. Quando però Del Re ruota gli esterni, Montecatini inizia a boccheggiare. Stanic e Burini non rendono come Chiarini e Savoldelli. Mestre prende forza da una tripla fortunosa di Lo Biondo per riaccendersi e accorciare trascinata da un super Aromando. Al 30’ la partita è apertissima (57-60’).Il quarto decisivo è nel segno di Chiarini. L’argentino è on fire e fa ancora canestro dalla lunga distanza. Prima di Chiarini, bussa il redivivo D’Alessandro, ma è l’ex Pielle con due missili a fare 60-72 a quattro minuti dalla fine. Mestre non è ancora al tappeto. Giordano, Rubbini e Contento rimettono costruiscono il break che porta la Gemini sul -3 (72-75). I veneziani hanno ancora il pallone della parità in mano, ma Passoni stoppa Brambilla. Savoldelli dalla lunetta cementifica il 2-1 termale.
Il tabellino
Gemini Mestre – T Tecnica Gema Montecatini 72-79
GEMINI MESTRE: Rubbini 7, Giordano 20, Brambilla 3, Lo Biondo 3, Galmarini 2; Contento 5, Reggiani 6, Aromando 20, Mazzucchelli 5, Bizzotto ne, Maiga ne, Porcu ne. All. Ferrari.
LA T TECNICA GEMA MONTECATINI: Burini 4, Passoni 3, D’Alessandro 6, Toscano 9, Bedin 10; Chiarini 23, Stanic 2, Savoldelli 7, Di Pizzo 15, Acunzo ne, Celerini ne, Albelli ne. All. Del Re.
Arbitri: Scarfò e Riggio.
Parziali: 18-26, 41-37, 57-60.
Niccolò Casalsoli